Serie A, i calciatori più vecchi d’Europa militano in Italia

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Il calcio italiano continua a perdere fascino agli occhi dei grandi campioni che scelgono la serie A solo quando sono a fine carriera. Un esempio è il recente approdo del terzino inglese, Ashley Cole o del difensore Vidic. E così la serie A diventa anche il campionato più vecchio d’Europa. I top player continuano a preferire la Spagna, l’Inghilterra o la Germania ma anche la Francia. Insomma, giocare in Italia per i più giovani diventa sempre più difficile. Lo testimoniano anche le recenti cessioni all’estero, avvenute nell’ultima sessione di mercato, di gente come Cristante, Immobile o Cerci. La Serie a è ormai diventato un campionato per “vecchi”.

LA SERIE A E’ IL CAMPIONATO PIU’ VECCHIO D’EUROPA

L’Opta ha analizzato i maggiori campionati europei per assegnare la palma del campionato più vecchio che, come detto va all’Italia con otto dei 20 calciatori più vecchi in assoluto che militano in squadre italiane. Il più anziano in assoluto è Manuel Pablo, difensore del Deportivo La Coruña che a gennaio compirà ben trentanove anni. Tra gli italiani, il più vecchio è Francesco Totti, al quarto posto: il 27 settembre compirà trentotto anni e, per il momento, non ha nessuna intenzione di abbandonare il campo. Prima di lui, sul podio, ci sono Cedric Barbosa, che milita in Ligue 1 con l’Evian, e Juan Francisco Garcia del Levante.

Al quinto posto si piazza Giuseppe Biava, classe 1977 davanti a Luca Toni del Verona. Dopo l’attaccante dell’Hellas troviamo Lucarelli del Parma che precede Paolo Bianco del Sassuolo. Nella classifica dell’Opta troviamo anche Di Natale, Pizarro e Klose ma anche Drogba e Lampard.

Complessivamente, l’Italia schiera ben 8 calciatori anziani contro i cinque della Premier League, quattro della Ligue 1, due per la Liga e solo uno per la Bundesliga.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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