Davide Astori, in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale, parla di Antonio Conte e della sua Roma. Si parte dalla prima come titolare con Antonio Conte: “L’impatto è stato ottimo, grazie anche al blocco Juventus che ci ha aiutato a entrare nel concetto del tecnico. Conte ha dato le linee guida che si sono viste nel modulo e soprattutto nel modo di giocare contro l’Olanda”.
Su Antonio Conte come C.T.: “Cura molto i particolari. Abbiamo sempre una certezza di copertura e una certezza di uscita e questo è fondamentale per noi difensori, per la fase difensiva ha un modo di giocare che, per chi ha piedi non vellutati come i miei, è un vantaggio. I movimenti sono chiari e so sempre a chi appoggiare la palla”.
Su Chiellini: “Con Giorgio ho un ottimo rapporto, ha dato una mano, delle nozioni che mi sono servite durante la gara, lo vorremmo sempre con noi”.
Su Lotito: “Dentro lo spogliatoio non è entrato, mentre dentro lo stadio ci sono parecchie persone. Non è stata una figura ingombrante, poi Oriali ha già parlato del caso e io non devo aggiungere niente”.
La differenza tra Conte e Garcia: “E’ soggettiva, sono due ottimi allenatori, psicologicamente chiedono e danno molto alla loro squadra, sono diversi ma molto simili”.
Sulla Roma: “Ci sentiamo una squadra molto forte, siamo partiti col piede giusto con la Fiorentina, è obbligatorio provare a vincere qualcosa, non vedo perché non provarci. A Roma si sente molto la pressione positiva di dover provare a fare qualcosa in Champions e di lottare per il campionato. L’anno scorso non siamo andati molto lontani”.
Infine, un messaggio per Giuseppe Rossi: “Oltre che un grande professionista, Beppe è un grande ragazzo e un grande calciatore, tutto il mondo del calcio gli ha dimostrato affetto perché se lo merita”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com