Oggi non sarà in campo per la sfida che inaugurerà il campionato di Serie A tra il suo Torino e l’Inter. Più di un segnale questo quando sei uno dei nomi più chiacchierati del mercato e, certamente, uno degli ultimi top player della massima serie italiana. Alessio Cerci, fantasista del Toro, sta vivendo con discreta ansia e preoccupazione quelle che sono queste ultime ore di mercato. Il suo tecnico, Giampiero Ventura, già in Europa League aveva deciso di risparmiarlo. Troppa pressione dettata dal mercato, troppe squadre sul suo conto, ampissime le possibilità di creare problemi alla squadra non applicandosi al 100%. Così, anche quest’oggi, la dirigenza granata di concerto con l’area tecnica del club, ha deciso di regalare alcune ore di riposo al mancino ex Fiorentina e Roma, in attesa di conoscere quello che sarà il suo domani calcistico. Atletico Madrid, Arsenal, Torino, o Milan? Sono tante le opzioni per Cerci ma si sa che a questo punto del mercato e con un osso duro con cui trattare come Urbano Cairo, tutto si assottiglia, diventando così incerto ed imperscrutabile. Le ultime ore di mercato possono regalare però sorprese inaspettate ed il Milan sembra alla porta per questo: un colpo alla Galliani nei giorni “del Condor” come lui stesso li ha definiti.
CALCIOMERCATO MILAN: CERCI DIFFICILE MA SI PUO’
La faccenda è chiara ed è sotto gli occhi di tutti: il Torino, in caso di cessione del suo gioiello, vuole fare necessariamente cassa, portando in cascina una somma non inferiore ai 18/20 milioni di euro. Cifra apparentemente inavvicinabile per tutte le pretendenti al cartellino dell’ala mancina che a queste condizioni, pian piano, si allontana da una cessione. La realtà dei fatti è però ben diversa: Cairo ha garantito a Cerci di avere un occhio di riguardo per il suo futuro e, anche se dovesse arrivare un’offerta di poco inferiore a quella cifra, magari da una società solida come quelle che effettivamente stanno seguendo l’11 granata, comunque l’operazione verrebbe agevolata. L’Atletico pare ancora non avvicinarsi nemmeno a 15 milioni di euro, soglia definita imprescindibile per una cessione del ragazzo cresciuto nelle giovanili della Roma. l’Arsenal pare focalizzato sull’attaccante da prelevare visto l’infortunio di Giroud e così sullo sfondo rimane in solitaria il Milan, pronto a sferrare l’ultimo attacco. Galliani ne è certo: con l’aiuto dell’entourage del ragazzo, facendo pressioni sul Toro, c’è la possibilità di strappare Cerci ad un prezzo di favore, con una formula gradita alla dirigenza rossonera, quella del prestito con diritto di riscatto. Il tutto andrebbe però definito già nella giornata di oggi, massimo domani, ed il tempo rimasto non sembra voler collaborare con l’operazione. Tutto ciò, grazie ad una serie di incastri, permetterebbe al Milan, anche per merito dell’arrivo di Torres, di essere competitivo per lo scudetto, al Toro di poter incassare una somma adeguata per il suo talento ed al calciatore di essere felice potendosi misurare con una realtà diversa rispetto a quella granata. Se tutti i tasselli andranno al loro posto parleremo di operazione conclusa, in caso contrario, dopo un lungo tormentone estivo, parleremo di un Cerci rimasto all’ombra della Mole. Almeno fino a gennaio…
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com