CALCIOMERCATO JUVENTUS MOGGI CONTE ALLEGRI – Luciano Moggi ha rilasciato una lunga intervista a GiovanINrete, soffermandosi ovviamente su quanto avvenuto in casa Juventus negli ultimi giorni:
Si aspettava queste dimissioni di Conte ?
‘Qualcosa circolava nell’aria già dopo la conquista del secondo scudetto. Conte reclamava una squadra per la coppa campioni, ma la Juventus non poteva aderire a questa richiesta. La società tiene il budget economico e sa cosa si deve fare e dove poter arrivare, Conte non immaginava che la dirigenza tenesse conto dell’aspetto economico ma solo di quello sportivo.’
Quali sono le cause che hanno portato a questo addio?
‘Immagino che il discorso sia stato legato alla vendita dei giocatori e alla mancata acquisizione di altri. Se per fare cassa ti offrono 50 milioni il calciatore lo devi dare via, poi ne devi trovare uno alla pari e forse ora non c’è. Conte probabilmente non la pensava cosi. La società resta, l’allenatore va e viene.’
Quindi è stata l’evenutale cessione di Vidal ad aver spinto il tecnico a lasciare?
‘Conte voleva Morata ed il calciatore è arrivato, Iturbe non interessava perché un contropiedista non serviva alla Juve. Ora sarà interessante vedere la Roma con due contropiedisti e soprattutto come riuscirà a sbloccare le partite in casa. Iturbe è buon giocatore: particolare perchè adatto a chi si difende e non a chi attacca. La cifra spesa è stata comunque spropositata. Probabilmente sulla scelta di Conte ha inciso la ventilata cessione di giocatori importanti.’
Il fatto che Conte non sia stato accontentato sul mercato, basti pensare a Sanchez finito all’Arsenal, può aver contribuito alla sua scelta?
‘L’allenatore non può fare cose del genere se un calciatore richiesto non arriva. Vi è stato un inversione di ruoli: Conte si è sentito il datore di lavoro e non il dipendente. La colpa è stata della società che non ha fatto valere la sua immagine e la sua forza.’
Secondo lei, quando Conte ha pensato per la prima volta di lasciare la panchina bianconera?
‘Se fossi stato nella società bianconera e Conte avesse manifestato questo pensiero, Io l’avrei mandato subito via.’
A Conte cosa consiglierebbe di fare adesso?
‘Gli consiglierei di calmarsi un pò, un anno sabbatico potrebbe essere la soluzione.’
Quindi, almeno per adesso, non vede Conte sulla panchina della nazionale?
‘Conte prenderebbe meno di ingaggio in nazionale, di solito ci si va quando si è più in là con l’età.’
Torniamo alla Juventus, come vede Allegri sulla panchina bianconera?
‘Allegri lo vedo bene, infatti con il Milan ha vinto uno scudetto prima che gli fosse stata smantellata la squadra. Senza i campioni:Tiago Silva, Ibrahimovic, Gattuso e Ambrosini, mancava l’imput per vincere. Lui ha fatto tutto quello che poteva fare.’
Si è parlato anche di Spalletti e Mancini per la panchina bianconera, perchè scegliere Allegri?
‘Mancini sarebbe stato contestato per il suo passato nerazzurro, mentre Spalletti è una linea inferiore rispetto ai due tecnici.’
Perchè i tifosi della Juventus hanno contestato la scelta di Allegri?
‘Sono scettico perchè i tifosi devono fare i tifosi e la società deve fare la società. Ovviamente se la squadra dovesse andare male allora la contestazione è lecita, ora no. Ricordo che quando portai Ancelotti mi dissero che avevo portato un ‘maiale’, io risposi: ‘allora il maiale allenerà la juve’. Ebbene, Ancelotti diresse due campionati che per pura sfortuna non furono vinti’.
Pirlo con Allegri va via?
‘Tutte stupidaggini. Pirlo fu mandato via a parametro 0 dal Milan e non da Allegri, il quale non gli preferiva Van Bommel. Il problema fu portare Van Bommel preferendogli Pirlo.’
Allegri può far meglio in Europa rispetto a Conte?
‘La Juve di Conte fu eliminata dal Bayern campione d’Europa l’anno scorso. In campo europeo, sotto la gestione Conte, i bianconeri non hanno poi fatto cosi male. La Juve di Allegri non sarà tra le piu forti, ma farà decentemente in Champions League, anche se non ha chances di vincere.’
E’ possibile immaginare una stagione di transizione per la Juventus, un pò come il Manchester United che da Ferguson è passato a Moyes?
‘La società è la componente piu importante: se funziona, funziona tutto. Con allenatori peggiori ho vinto il campionato, il problema è che la società abbia un presidente che capisca di calcio.’
Vi sono delle basi per aprire un ciclo con Allegri?
‘Il progetto prosegue: è stato attivato con Conte e come si trattavano i giocatori prima possono essere trattati ora. La Juventus è ancora la squadra piu forte di tutti, in Italia. Allegri lo vedo a lungo.’
Vede delle similitudini di gioco tra il Milan di Allegri e quello di Conte alla Juventus?
‘Conte ha attuato un calcio prettamente agonistico dove si correva piu degli altri per arrivare primi sulla palla; l’altro ha un gioco che deve essere esperito dai suoi uomini. Entrambi i moduli sono funzionali ai giocatori della Juventus: Tevez, Chiellini, Bonucci, Lichesteiner, Llorente non avranno problemi di gioco perchè hanno dei buoni piedi.’
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Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com