GILARDINO PRANDELLI NAZIONALE GUANGZHOU CINA – Il Mondiale azzurro è partito con una vittoria che ha illuso molti ma fin dall’inizio è stato un altro il marchio sulla spedizione, non si tratta di aspetti meramente tecnici o tattici bensì umani. Qualcosa si era rotto, impressione evidente in seguito all’esclusione di Giuseppe Rossi e successivo botta e risposta tra il giocatore e Prandelli. L’ex ct in questi giorni si è tolto un sassolino dalla scarpa dichiarandosi deluso sotto il profilo umano da Pepito, nel frattempo il presidente viola apostrofa l’allenatore come “uno che scappa”. Nervi a fior di pelle, per non parlare del ritiro in Brasile dove i giocatori non hanno fatto assolutamente gruppo. Anzi. Balotelli al centro delle critiche dei senatori, sono seguiti tweet al veleno e accuse più o meno velate. A peggiorare ancora di più le cose arrivano le dichiarazioni di un altro calciatore, si tratta di uno dei fedelissimi di Prandelli, la cui esclusione non ha fatto molto rumore ma ha sorpreso considerato il rapporto di vecchia data tra i due.
Alberto Gilardino è fresco di approdo nel campionato cinese, giocherà nel Guangzhou Evergrande allenato da Marcello Lippi, il suo futuro è in Asia ma ai microfoni di Sky fa il punto su una delusione del recente passato: “Mi aspettavo una telefonata da parte sua, pensavo di avere un rapporto diverso dopo 6-7 anni insieme. Così non è stato, ma non porto rancore, il mio pensiero su di lui rimane immutato: a Parma mi ha trasformato in un calciatore, mi ha fatto vedere come muovermi in area ed essere decisivo. Di certo però sono rammaricato per il suo comportamento”. Non c’è pace per Prandelli, nel frattempo accasatosi al Galatasaray, questo mondiale da incubo non vuole finire mai. Speriamo che la prossima gestione riparta da una ritrovata serenità.
La Redazione di Calciomercatonews.com
