MONDIALI BRASLE 2014 GERMANIA – A pochi minuti da Portogallo-Germania, ecco la scheda tecnica dell’agente Fifa Grappasonno sulla Nazionale tedesca.
La Germania, come l’Italia, è al secondo gradino del podio riguardo a partecipazione ad un Campionato Mondiale di Calcio; infatti, il “Die Mannschaft” (che nella nostra lingua va ad identificare il team, la squadra) ha partecipato, compreso Brasile 2014, per ben 18 volte su 20 alla rassegna iridata.
Nata nel 1899, la nazionale tedesca si dilettò a disputare nei due anni successivi cinque partite non ufficiali fra diverse selezioni tedesche e inglesi, tutte terminate con clamorose sconfitte da parte della Germania. Otto anni dopo la fondazione della DFB (Federazione Tedesca che prende il nome di Deutscher Fussball-Bund) fu disputata la partita d’esordio con la nazionale tedesca, precisamente il 5 aprile 1908, contro la Svizzera a Basilea davanti 3.500 spettatori, che però fu vinta 5-3 dagli elvetici. I calciatori vennero convocati direttamente dalla Federazione visto che a quel tempo non c’era un CT; il primo tecnico fu Otto Nerz che guidò la squadra dal 1926 al 1936. Partì prima nella Classifica Mondiale della FIFA, creata ad agosto 1993, ritrovando la vetta, nel corso di quell’anno e del successivo; la posizione peggiore fu il 22° posto di marzo 2006. In questo momento occupa il 2° posto della graduatoria ed l’attuale capitano è Philipp Lahm. La Germania, è tutt’oggi, una della nazionali di calcio più forti e titolate della storia, dato che ha trionfato per ben 3 volte in un Campionato Mondiale nel 1972, 1980 e 1996. Il 12 luglio 2006, dopo un terzo posto nel Mondiale giocato tra le mure amiche, Klinsmann lasciò la guida della nazionale e fu sostituito dal suo vice Joachim Löw che, dal 2006 ad oggi ha disputato 81 match: 56 le vittorie, 13 i pareggi e 12 le sconfitte.
FORMAZIONE
La Germania di Löw scenderà in campo con un 4-2-3-1: in porta ci sarà Neuer, noto portiere del Bayern Monaco di Pep Guardiola, che dopo aver messo a rischio la sua presenza tra i pali per un problema alla spalla, prenderà regolarmente parte al primo match del Mondiale contro il Portogallo di Ronaldo. In difesa da destra verso sinistra ci saranno Jerome Boateng, terzino destro classe ’88 del Bayern che quest’anno ha avuto un rendimento costante condite da 43 presenze, 1 gol e 1 assist; la coppia di difensori centrali sarà formata da Hummels, forte difensore 25enne del Borussia di Klopp che in 2964 minuti ha siglato 2 gol e 2 assist e Mertesacker, difensore centrale dell’Arsenal di Wenger che con il suo metro e 98 ha collezionato 52 presenze, 3 gol e 2 assist, la fascia sinistra sarà terra di Howedes dello Shalke 04. Sulla mediana prenderanno posto Lahm e Schweinsteiger, entrambi del Bayern Monaco di Guardiola, il primo, nonché capitano di entrambi le squadre ha racimolato in 48 presenze 1 gol e 9 assist e l’altro 36 presenze, 8 gol e 5 assist andando quindi a segno ogni 333 minuti. Sulla trequarti agiranno Ozil, numero 10 di Wenger che dopo un inizio scoppiettante in Premier League ha abbassato i suoi standard finendo in alcune circostanza in panchina, per il fantasista tedesco un bel bottino di 42 match disputati, 7 gol e 14 assist; al suo fianco Muller e Schuerrle, l’ala 24 enne di Guardiola non è più una promessa visti i 26 gol e 15 assist in 51 apparizioni, mentre Schuerrle, ala sinistra del Chelsea di Mourinho ha trovato la via del 9 volte servendo i compagni 3 volte in 43 presenze. Il peso dell’attacco sarà affidato a Podoloski, soprannominato “Prinz Poldi”, il 28enne avrà il compito di finalizzare le manovre offensive nonostante le 27 presenze che, comunque, gli hanno permesso di avere un bel bottino: 12 gol, 5 assist ed una rete ogni 132 minuti giocati.
Ag. Fifa Mattia Grappasonno.