FIFA NISHIMURA – Vi ricordate il vergognoso rigore concesso al Brasile nel secondo tempo dall’arbitro giapponese Nishimura? Bene i replay hanno dimostrato più volte il clamoroso errore del direttore di gara: non c’ è stato contatto decisivo tra il difensore croato Lovren e l’attaccante verde-oro Fred. Nonostante questo è arrivato il fischio e dagli undici metri Nyemar ha potuto insaccare la sua doppietta personale portando la squadra carioca alla prima vittoria di questo Mondiale. Alla fine il risultato recita Brasile-Croazia 3-1 ma la topica di Nishimura ha avuto un grandissimo peso specifico nella storia del match. Come se non bastasse ieri in Messico-Camerun il colombiano Roldan ha fatto peggio del collega asiatico: due reti regolarissime annullate ai messicani e un rigore non concesso agli stessi.
LA FIFA DIFENDE NISHIMURA
La FIFA invece di ammettere l’errore di Nishimura ha pensato bene di difenderlo. Il capo degli arbitri FIFA Busacca ha così parlato riguardo l’accaduto: “Se un giocatore usa le mani nell’entrare in contatto con un avversario indirizza l’arbitro a prendere una determinata decisione. Era ben posizionato. Gli arbitri prendono decisioni in un secondo e si concentrano sui gesti che vedono. Lui ha fatto la sua valutazione dopo aver visto le mani di Lovren su Fred. Vedremo nuovamente Nishimura al Mondiale? Non posso rispondere perché non abbiamo analizzato tutta la partita, noi guardiamo all’intera partita e ai 90′ e non ad un solo intervento. Faremo un’analisi completa e poi decideremo. Gli errori fanno parte della natura umana. I giocatori ne fanno milioni in un anno, ma noi vogliamo che gli arbitri siano perfetti. Quando si arbitra c’è il bianco e il nero, ma c’è anche il grigio. L’ arbitro non ha tempo di pensare. Deve prendere una decisione in meno di un secondo. In campo ci sono solo una squadra A e una squadra B. Non pensa: qui siamo in Brasile. Non ha il tempo per pensare a queste cose”.
La redazione di calciomercatonews.com