MONDIALI 2014 BRASILE CROAZIA – Dopo la lunga attesa che ha caratterizzato quest’ultimo periodo, finalmente il gran giorno è arrivato: è iniziata ufficialmente la ventesima edizione dei Mondiali di calcio. La gara inaugurale si è conclusa poco fa all’Arena Corinthians di San Paolo, che ha visto darsi battaglia il Brasile da una parte e la Croazia dall’altra. E se qualcuno aveva ipotizzato una partita a senso unico, si sarà senza dubbio dovuto ricredere. Dopo una prima fase di studio, ad andare in vantaggio è la nazionale di Niko Kovac: traversone basso di Olic dalla corsia sinistra e sfortunata deviazione di Marcelo che batte involontariamente Julio Cesar. La strada si mette subito in salita per i padroni di casa, che riescono a riemergere soltanto alla mezz’ora. A pareggiare i conti è l’idolo di casa, Neymar, che con un preciso tiro di sinistro da fuori area centra il bersaglio.
Le due squadre vanno così negli spogliatoi sul risultato di 1-1, ma nella seconda frazione di gioco la Selecao reagisce e fa felice il proprio pubblico. Merito anche del direttore di gara, il giapponese Nishimura, reo di aver assegnato al 69′ un calcio di rigore per un fallo quantomeno dubbio di Lovren su Fred. Dal dischetto si presenta lo stesso Neymar, l’estremo difensore croato Pletikosa intercetta la traiettoria ma il pallone termina in rete per la gioia di gran parte dei presenti allo stadio. Non finisce qui perché al 91′ i verdeoro completano la propria rimonta andando a segno per la terza volta: in quest’occasione è Oscar, dopo una bella azione in contropiede, a trafiggere il numero 1 avversario. Finisce così 3-1 e il Brasile riesce a raggiungere il suo primo obiettivo di questo Mondiale, pur non senza faticare contro una buona Croazia.
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Luca Iannone – www.calciomercatonews.com
