ROMULO MONDIALI 2014 RINUNCIA PRANDELLI- Il centrocampista del Verona Romulo, è stato escluso dalla lista dei 23 di Cesare Prandelli, ma a deciderlo non è stato il c.t., bensì lo stesso giocatore. Un gesto nobilissimo che commuove per la genuinità. Il giocatore del Verona, intervistato in esclusiva dal sito TuttoMercatoWeb, ha spiegato quali sono i motivi che lo hanno lasciato fuori dalla carovana azzurra in partenza per il mondiale dei mondiali in Brasile: “Il Ct 4/5 giorni fa mi ha chiamato dicendomi che sarei rientrato nei 23 della rosa. Poi però mi ha chiesto come stavo fisicamente, e io con molta sincerità e con le lacrime agli occhi, gli ho detto che sapevo che la mia risposta mi sarebbe costata caro, mi sarebbe costato il mondiale. Non mi sembrava giusto, però, andare in Brasile al 70% al posto di qualcuno che stava bene al 100% ed è a completa disposizione a differenza mia. Sono stato sincero, avrei potuto nascondere il dolore per quattro o cinque giorni, ma ho preferito dire la verità e avere la coscienza pulita. Sono comunque molto contento della mia scelta e so che tutto alla fine andrà bene. Ovviamente mi dispiace non partire per il Brasile e perdermi i mondiali, ma dicendo la verità sono tranquillo e fiducioso che accadranno altre cose buone per me”.
Mondiali 2014, la rinuncia di Romulo
Oggi ci sono stati i tagli anche di altre nazionali importanti e che saranno protagoniste ai mondiali come la Germania. Il commissario tecnico Loew ha deciso di tagliare Schmelzer del Borussia Dortmund, Volland dell’Hoffenheim e Mustafi della Sampdoria. In questo modo l’unico attaccante di ruolo per la Germania è Miro Klose della Lazio, dato che preoccupa molto i tifosi tedeschi che sul web si sono scatenati con battute e offese verso il tecnico che quattro anni fa riuscì a portare la Germania fino alla semifinale.