Roma, Garcia: 'Il campionato non è ancora chiuso. Futuro? Sono ambizioso e lo è anche il club'

ROMA GARCIA – La Roma, già sicura di partecipare alla prossima edizione della Champions League entrando dalla porta principale, si prepara ad affrontare il Milan nell’anticipo di domani sera allo stadio Olimpico. Per l’occasione, il tecnico giallorosso Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Tuttomercatoweb:

Sulla partita col Milan: “Non è ancora chiuso il campionato, sia per il primo che per il secondo posto. Cercheremo di vincere, poi vedremo cosa farà la Juventus il giorno dopo. Noi faremo di tutto per raggiungere il primo posto. Vincere col Milan non sarà facile perché loro puntano alla qualificazione in Europa League”.

Sul mercato: “L’anno prossimo sarà molto più dura per noi perché giocheremo ogni tre giorni. Quindi ribadisco il fatto che anche i giocatori vorranno essere protagonisti in tutte le competizioni, sia in campionato che in Champions. Vogliamo superare almeno la fase a gironi. Parlerò con Walter Sabatini a partire dalla prossima settimana. Ma non abbiamo fretta, sono concentrato sugli obiettivi stagionali, a partire dalla partita di domani sera”.

Sul Milan: “E’ la squadra italiana che è andata più avanti in Champions. Hanno fatto un bel filotto di partite, quindi non vanno sottovalutati. Ci saranno 50mila persone all’Olimpico, e per noi sarà uno stimolo in più”.

Sulla prossima stagione: “Dobbiamo costruire una rosa più ampia per far fronte al fatto che giocheremo ogni tre giorni e per farci trovare pronti in caso di infortuni. Quest’anno abbiamo fatto bene, e faremo ancora di più per ripeterci l’anno prossimo”.

Sul livello del calcio italiano: “Ci sono grandi società qui, ma servono prima di tutto gli stadi nuovi. Bisogna fare come Juventus e Napoli, poi. Portare giocatori come Tevez e Higuain”.

Sul caso Destro: “Penso che la moviola lo abbia penalizzato, basta”.

Sul suo futuro: “Non ho posto nessuna condizione. Sono ambizioso, e così lo è il club. Adesso dobbiamo pensare a finire questa stagione, poi parleremo con calma per la costruzione di una Roma ancor più competitiva. Siamo tutti orgogliosi e fieri di far parte di questo club”.

Su Conte: “Facile parlare di lui. Ha vinto due Scudetti, forse vincerà il terzo di fila. E’ bravo, ma non c’è nessuna competizione tra noi due”.

Su Toloi: “Ha fatto bene, lo abbiamo osservato e siamo rimasti contenti. E’ entrato in questa squadra con personalità. Adesso inutile parlare dell’anno prossimo”.