Italia, Prandelli: 'Il codice etico? Sta funzionando... Sono rimasto perché mi è stata data grande fiducia'

ITALIA PRANDELLI – Il c.t della Nazionale Italiana Cesare Prandelli intervenuto nel corso di una manifestazione, nello specifico la quinta edizione del premio sportivo Nicola Ceravolo, si è soffermato a parlare su diversi argomenti. In primis le polemiche sollevatesi riguardo l’applicazione del codice etico agli ‘azzurrabili’, polverone che potrebbe aumentare in occasione della convocazione o meno in futuro del romanista Mattia Destro dopo la squalifica di quattro giornate per la manata a Davide Astori: ‘Solitamente sono i dirigenti che dovrebbero essere infastiditi dall’applicazione del codice etico, quindi questo significa che sta funzionando come dovrebbe’. Il commissario tecnico ha lasciato intendere che per quanto riguarda l’uso dei social network non ci sarà alcun tipo di divieto scritto ma che certamente in quel periodo sarà meglio affrontare qualunque tipo di discussione attraverso i canali ufficiali ed istituzionali: ‘Social network? Non sono vietati’. Un commento anche sui quarti di finale di Champions League: ‘E’ chiaro che vedere l’Atletico Madrid che all’italiana ha battuto il Barcellona è una fonte di spunti molto importanti. Sono orgoglioso soprattutto del fatto che il mondo sta apprezzando alcune cose che provengono dalla tradizione italiana’. Infine Prandelli è tornato sul rinnovo di contratto per altri due anni che lo renderà ct azzurro sino agli europei del 2016: ‘Ho deciso di restare al timone della nazionale azzurra perchè proprio quando avevo deciso di chiudere la mia avventura mi è stato proposto il rinnovo e mi è stata data grande fiducia proprio prima di un appuntamento importante come il Mondiale. Adesso sono in pratica costretto a fare bene’.