ESCLUSIVA MERCATO JUVENTUS – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Domenico Marocchino, ex giocatore bianconero e noto opinionista, che ha parlato dell’attuale momento della Juventus e del prossimo mercato.
Domenica sera la Juventus è uscita sconfitta dal San Paolo con un netto 2-0, che squadra ha visto in campo?
“Una squadra un po’ stanca, non al meglio dal punto di vista della condizione fisica, ma del resto credo che sia comprensibile, sono giocatori, non macchine. La Juventus veniva da un periodo incredibile di successi e risultati positivi.”
Giovedì i bianconeri voleranno in Francia per affrontare il Lione, si aspetta una reazione d’orgoglio oppure crede che la sconfitta di domenica possa aver influito negativamente?
“Difficile dirlo, non credo che una squadra strutturata e preparata come la Juve possa soffrire dal punto di vista psicologico, ma bisognerà vedere se riuscirà ad avere una condizione fisica maggiore e magari recuperare al meglio alcuni giocatori come Vucinic che è appena rientrato e a mio avviso può dare una grande mano.”
Con gli impegni in Europa League e una condizione non ottimale, la Roma potrebbe tornare a far paura in campionato o pensa che i bianconeri possano stare tranquilli?
“Se la Roma dovesse vincere il recupero con il Parma troppo tranquillo non starei onestamente, il margine di vantaggio è buono, ma mai dire mai.”
Mentre la stagione si avvia verso la conclusione il mercato invece si avvicina, come si può migliorare l’attuale rosa Juventina a suo avviso?
“Dipende, se l’obiettivo è provare a competere in Champions League serve un acquisto di livello per reparto, so che può sembrare un esagerazione, ma basta guardare le rose dei principali avversari europei per capire che c’è ancora un gap da colmare. Ovviamente un acquisto per reparto se non dovesse partire nessuno di quelli presenti.”
Quindi lei sarebbe contrario a vendere pedine importanti come Vidal e Pogba? Oppure per un offerta importantissima li venderebbe?
“Se dovesse arrivare un offerta faraonica li cederei, però poi bisogna essere bravi ad investire bene i soldi acquistando due giocatori invece di uno, in modo che insieme possano innalzare in modo concreto il livello della squadra. Se ad esempio dovesse essere ceduto Pogba e dovesse arrivare solo un grande centrocampista al suo posto non cambierebbe niente, non si sarebbe fatto alcun passo avanti. Se invece il francese venisse ceduto e al suo posto dovessero arrivare un centrocampista che non lo faccia rimpiangere più un grande attaccante allora sarebbe diverso.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com
