Ancelotti+vota+la+Juventus+e+boccia+la+moviola+in+campo%3A+%26%238216%3BGi%C3%A0+ce+n%26%238217%3B%C3%A8+troppa+fuori%26%238217%3B
calciomercatonews
/2014/03/31/ancelotti-vota-la-juventus-e-boccia-la-moviola-in-campo-gia-ce-ne-troppa-fuori/amp/

Ancelotti vota la Juventus e boccia la moviola in campo: ‘Già ce n’è troppa fuori’

CARLO ANCELOTTI – E’ un Carlo Ancelotti a 360° quello che ha rilasciato una lunga intervista Radio Anch’io Sport su RadioUno. Si parte dal sogno di vincere la Decima Champions League per il Real Madrid: “Vincere la Decima è un sogno un po’ di tutti a Madrid ma rimane un obiettivo anche il campionato. Siamo un po’ staccati, siamo stati in testa fino a due domeniche fa, poi abbiamo avuto due battute d’arresto ma la squadra sta facendo molto bene, per molto tempo è stata imbattuta. L’Atletico? Una sorpresa incredibile, non molleranno fino alla fine. Hanno un’ottima squadra e l’entusiasmo di una tifoseria che li segue con grandissimo calore. C’è un’aria positiva attorno a questa squadra”.

Ancora in cosa su tre fronti: “È la squadra più forte che ho mai allenato? Difficile dirlo, fortunatamente ho allenato grandi squadre”, continua. “Ho una rosa di giocatori molto completa, abbiamo campioni ma anche giovani, giocatori d’esperienza. Più forte del Milan di Sacchi che batté il Real 5-0? Diciamo che questo Real è più forte del Real di allora” dichiara il tecnico di Reggiolo, per il quale allenare Cristiano Ronaldo è “la cosa più facile al mondo, parliamo di giocatori che hanno capito che se il talento non è supportato da una professionalità di alto livello non si può stare ai massimi livelli per tanti anni. Lo stesso vale per Ibrahimovic e tanti altri”.

Sul calcio italiano: “Il calcio italiano vive un momento particolare ma sono cicli, resta competitivo dal punto di vista tecnico. Servono però miglioramenti per quanto riguarda le infrastrutture e la voglia della gente di tornare allo stadio. Il calcio italiano non deve però cambiare la filosofia che ha, legata al tatticismo, all’organizzazione difensiva. È la cultura di un Paese. Il calcio italiano è più pratico, quello spagnolo è più estetico. Ma se la gente non va allo stadio non dipende dal fatto che non si gioca bene perché le squadre che giocano bene ci sono”.

Sulla serie A:La Juve non si lascerà scappare lo scudetto ma rimane il bel campionato della Roma e la qualificazione alla Champions mentre Benitez ha messo una bella pietra in questo suo primo anno e migliorerà nel secondo”.

Infine, Ancelotti boccia la moviola in campo: “Per l’amor di Dio no, già ce n’è troppa fuori”.

Anticipazioni, indiscrezioni e rumors di mercato: segui CMNews.com su Twitter per non perderti nulla!

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

S. Dibenedetto

Published by
S. Dibenedetto

Recent Posts

Il campionato si ferma: la Serie A salta una giornata intera

Una giornata di Serie A potrebbe saltare interamente: il campionato verso lo stop, parere favorevole…

1 ora ago

Caos Inter-Napoli, il mercato scatena la guerra tra le rivali

Possibile duello di mercato sull'asse Inter-Napoli già in vista del prossimo anno. Ecco la mossa…

2 ore ago

Mazzata rossonera per la Juve: hanno già chiuso

Una vera e propria mazzata per la Juventus arriva direttamente dai rossoneri, hanno già chiuso…

4 ore ago

Rivelazione improvvisa, il super bomber Gyokeres in Italia

I tifosi sono senza parole, Viktor Gyokeres non è mai stato così vicino all'Italia: spunta…

7 ore ago

L’erede di Ibra al posto di Vlahovic: 100 milioni

Potrebbe essere definitivamente tramontata un'ipotesi di mercato per Dusan Vlahovic. Il club ha deciso su…

16 ore ago

Addio Juve: a gennaio raggiunge Chiesa

L'agguerrita concorrenza inglese rovina i piani di mercato del club bianconero: il giocatore è destinato…

20 ore ago