MILAN AMELIA- Intervistato da Milan Channel, Marco Amelia ha analizzato la sconfitta del Milan col Parma e il momento dei rossoneri: “L’espulsione e il rigore ci hanno messo in difficoltà. Poi abbiamo avuto una reazione di orgoglio, abbiamo pareggiato, ma loro sono riusciti a segnare ancora in contropiede. È una situazione delicata, non arrivano i risultati e ci dispiace molto sia per la società, che per i tifosi e noi stessi. È difficile invertire la rotta, ma nelle prossime partite dobbiamo tirare fuori i valori umani che fanno parte della mentalità di questa società. Le reazioni non devono arrivare dopo cose negative, ma dobbiamo mettere in campo un certo atteggiamento fin dall’inizio. Le difficoltà ci sono state fin dal ritiro estivo e poi sono continuate. È normale subire critiche in questi momenti, ora tocca a noi dimostrare di essere giocatori con dei valori. Poi alla fine della stagione, la società e l’allenatore faranno le valutazioni in vista del prossimo anno per cercare di creare una squadra in grado di vincere. Io mi ricordo che anche nel 1998 il Milan ebbe una stagione difficile, ma l’anno successivo riuscì a vincere lo scudetto e noi speriamo possa capire anche questa volta”.
La prestazione con il Parma?
“Giocare in 10 non è mai facile, abbiamo subito molto. Io cercavo di aiutare i miei compagni, sarebbe stato bello parare il rigore ma purtroppo la partita è andata così. Ora dobbiamo lavorare bene perché abbiamo trasferte difficili. Credo che la squadra reagirà alla contestazione dei tifosi in maniera positiva, le loro parole saranno di sprono. I nostri tifosi, nonostante tutto, non abbandoneranno mai il Milan, ci hanno sempre supportato e lo faranno ancora di più in questo momento difficile. Con Lazio e Fiorentina non saranno partite facili. La Lazio non sta vivendo un periodo molto positivo dal punto di vista ambientale, noi dobbiamo andare a Roma per fare risultato, che deve arrivare con un atteggiamento positivo in campo. Speriamo sia il primo passo per finire il campionato nel migliore dei modi. Derby per me contro la Lazio? È tanto che sono via da Roma e comunque il mio pensiero ora è solo di dare una mano alla squadra e ai miei compagni”.