Bologna, Diamanti si sfoga: ‘Ho dei sassolini nelle scarpe’

Bologna FC v SSC Napoli - Serie A
BOLOGNA DIAMANTI CALCIOMERCATO- Alessandro Diamanti, che a febbraio è passato dal Bologna al Guangzhou Evergrande, è stato intervistato da Radio Sportiva: “L’inizio dell’avventura in Cina? Lippi vuole vincere e con lui anche il resto della squadra. Il mister ha portato una mentalità vincente e ogni giorno la trasmette. La Champions asiatica è difficile, è il traguardo più ambito, ma ci puntiamo. Così come al campionato e alla Coppa di Cina. Le rivali in campo internazionale? Senza dubbio le formazioni giapponesi e coreane. La squadra? E’ stata una sorpresa positiva. Ci sono ragazzi simpatici e grandissimi lavoratori. Il calcio cinese? Si sposa bene con le mie qualità. Finora è andata bene. In campo mi piace mettere in campo rabbia e aggressività. Qua se non metti in campo queste qualità rischi tantissimo. Magari sono indietro sul piano tattico, ma corrono tanto. Bologna e Livorno? Spero che si salvino entrambe. Hanno tutto per salvarsi nonostante un campionato difficile. Ci sono cinque squadre in lotta e spero che a farcela siano queste due formazioni. Domenica lo scontro diretto fra le due? Non so per chi tiferò. Sono due piazze che mi hanno dato tanto in momenti diversi della mia carriera. Sono due amori diversi, due città che ti vogliono bene in maniera diversa. Il mio addio al Bologna? Su queste cose preferisco non dire niente perché non voglio creare polemiche. Quando penso al passato lo faccio pensando alle cose positive. Magari in futuro qualche sassolino lo tirerò fuori perché sono stato trattato in maniera strana a livello umano e su questo piano non voglio essere toccato. Mi sono sempre comportato bene e quanto successo mi è dispiaciuto. A Bologna ho vissuto due anni bellissimi, dove ho lasciato tanti amici e dove voglio bene a tante persone. Queste sono le cose che rimangono. Il momento complicato del Milan e di Balotelli? A Mario voglio bene e che conosco bene. E’ un ragazzo un po’ particolare ma sapranno gestirlo al meglio chi è preposto a farlo. Un approccio con la Juventus? C’è stata la possibilità anche concreta ma ho deciso io di proseguire con il Bologna perché volevo giocare lì. Due o tre anni fa dissi che mi sarebbe piaciuto fare un’esperienza all’estero. Se fossi rimasto in Italia sarei rimasto a Bologna tutta la vita”.

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