Milan, ecco Balotelli: 'Champions o Mondiale? O tutto o niente'

MILAN BALOTELLI – In conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Atletico Madrid, insieme a Clarence Seedorf, c’è anche Mario Balotelli. Ecco le parole dell’attaccante rossonero: “Sono molto contento di poter giocare; l’anno scorso ero in tribuna, soffrivo per i miei compagni. Spero di dare una mano in più quest’anno”.

SULLA CHAMPIONS – “Voglio dimostrare quello che voglio fare sempre. Aiutare il gruppo e vincere. Domani è importante, c’è sempre qualcosa di diverso come atmosfera in Champions ma quel che devi dare è sempre lo stesso”.

SU UN POSSIBILE GOL – “Magari non ho segnato dopo la fase a gironi in carriera perché non ho giocato più di tanto… Le spagnole? Mai segnato. La Spagna ha una Nazionale difficile da battere, potremmo cominciare da un club”.

IL PROGETTO INTORNO A BALOTELLI – “Io sono qui, sarò in campo domani. Ci sono”.

LE PRESSIONI – “Non sono dovute a ciò che accade in campo, sono esterne e non riguardano il calcio. Di sicuro il calcio in Europa è diverso da quello italiano, a livello di tifosi e di atmosfera. E’ diverso, migliore”.

SU PAZZINI – “Quando abbiam giocato insieme, o io o lui, abbiamo segnato sempre. Sono statistiche”.

PROMESSE SU UNA GRANDE MILAN? – “Io le gare le gioco, non faccio promesse”.

SU CITY-BARCA – “Spero che vinca il City”.

GIOCHEREBBE COME ESTERNO? – “Se per vincere la Champions devo giocare in porta, non ci son problemi”.

SU SEEDORF – “E’ come un compagno di squadra. Dà libertà di parlare, di esprimere opinioni. Con lui le cose vengono più facili, puoi parlare se hai dubbi. Calcisticamente sono più sereno. E’ un fratellone”.

CHAMPIONS E MONDIALE – “Sceglierne una? O tutte e due o nessuna”.

BALOTELLI AUTOCRITICO – “Sono molto critico nei miei confronti. Mi serve, rivedendo le partite, si migliora così”.

BALOTELLI CAMPIONE O NO? – “Non me lo sono chiesto. I risultati personali e di squadra vengono da soli con le vittorie”.