ESCLUSIVA JUVENTUS – In casa Juventus continua a far discutere la polemica a distanza, avvenuta nei giorni scorsi, tra Capello e Conte, polemica che ha diviso opinionisti e tifosi juventini e ha messo l’attuale tecnico bianconero al centro di numerose critiche. La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Gianni Balzarini, noto giornalista Mediaset molto vicino all’ambiente bianconero, che ci ha fornito il suo punto di vista sull’intera vicenda.
Capello-Conte, una polemica che fa discutere e continua a dividere tifosi e opinionisti, lei che idea si è fatto?
“A mio avviso è una finta polemica, Conte ha subito rettificato quello che intendeva dire, lui è il primo ad aver sempre sostenuto che gli scudetti dell’era Capello erano stati vinti sul campo, per cui c’è stata una strumentalizzazione delle sue parole. Il concetto era che la Juve di Capello viene ricordata di più per la vicenda che l’ha travolta piuttosto che per le prestazioni della squadra anche in Europa.”
Al di la della questione scudetti in molti sostengono però che Conte si sia accanito troppo sull’ex tecnico bianconero, compiendo un vero e proprio attacco diretto definito da molti esagerato…
“Si, forse i toni utilizzati da Conte hanno alimentato il tutto, forse su quello poteva essere più cauto. Credo che comunque questo suo atteggiamento è stato la risultante di un mix emotivo di quel momento. Inoltre non mi sento di escludere a priori che nei confronti di Capello Conte abbia il dente avvelenato per quanto successo in passato, diciamo che l’ex tecnico quando arrivò alla Juve non fece di tutto per trattenerlo, anzi… Con questo non sto dicendo che sicuramente questa era la motivazione alla base del suo atteggiamento, sto dicendo che non è un elemento da escludere a priori.”
In una polemica di questo tipo la società come dovrebbe comportarsi a suo avviso?
“Io credo che la società su certe questioni dovrebbe muoversi in anticipo, prima ancora che possa scoppiare una polemica perchè si sa che spesso, soprattutto nei post partita, si può andare incontro a questo tipo di polemiche o domande. Si dovrebbe definire una linea e comunicarla all’allenatore. Non è andata così purtroppo, ma una volta successo il fatto io credo che la società abbia subito chiamato a colloquio l’allenatore e gli abbia fatto un bel monologo, un po come ha fatto lo stesso Conte ai propri giocatori dopo il pareggio contro il Verona.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com