CRISI INTER COLPE MAZZARRI – L’anno zero dell‘Inter si sta trasformando in una stagione da incubo. L’arrivo di Walter Mazzarri sulla panchina nerazzurra che, ad inizio stagione aveva entusiasmato l’ambiente nerazzurro portando anche buoni risultati, oggi sta vivendo il periodo più buio. Sicuramente, quello attuale è il periodo più difficile per Walter Mazzarri della sua carriera. Arrivato nella società nerazzurra con grande entusiasmo, oggi è considerato il maggiore responsabile della crisi interista. Ma sono davvero sue le colpe? Secondo quanto scrive Panorama.it, ci sono 10 punti fondamentali del processo a Mazzarri. Ecco quali sono:
Dieci partite, una sola vittoria: nelle ultime dieci partite, l’Inter ha vinto una sola volta, nel derby contro il Milan. Da allora il buio totale mettendo insieme solo 8 punti e precipitando al sesto posto in classifica.
Involuzione del gioco: l’Inter, così come le altre squadre di Mazzarri, non ha mai giocato un bel gioco ma quello visto contro la Juventus è qualcosa di assolutamente imbarazzante.
Molta stanchezza, poco turn over: la squadra di Mazzarri è una squadra stanza. La dimostrazione arriva da Rodrigo Palacio che se, fino a prima di Natale, aveva segnato 10 gol in 17 partite, nel 2014 è ancora a secco.
Arbitri e giocatori, troppi alibi: Walter Mazzarri cerca troppi alibi per non ammettere le proprie colpe. Prima la responsabilità è degli arbitri, poi dei calciatori che non capiscono le idee del tecnico.
Squadra senza agonismo: nel match contro la Juventus si è vista una squadra priva di ambizioni, di cattiveria al cospetto di un gruppo che sembrava affamato nonostante le vittorie delle ultime stagioni.
Metà stagione, senza obiettivi: eliminata dalla Coppa Italia, lontana dalla zona Champions e con la possibilità di perdere anche un posto in Europa League. A metà stagione, l’Inter di Mazzarri è già senza obiettivi.
I giovani dimenticati: non è un mistero che Walter Mazzarri preferisca puntare su giocatori già affermati. Anche al Napoli era così. La stessa cosa si sta ripetendo in nerazzurro dove Mazzarri ha fatto fuori non solo Belfodil ma anche Botta che sembrava un vero talento.
Anche San siro non va bene: finora i tifosi hanno sempre difeso il tecnico ma il pareggio contro il Catania ha fatto infuriare il pubblico. E Mazzarri che fa? Dà la colpa ai tifosi che non hanno sostenuto la squadra.
Guarin e Ranocchia epurati: il centrocampista e il difensore sono stati fatti fuori dal tecnico dopo i rispettivi mancati trasferimenti. Ma quest’Inter, può davvero rinunciare a due giocatori così esperti? E, soprattutto, può davvero fare a meno del centrocampista, l’unico dotato di fantasia e tecnica?
C’era una volta una difesa imperforabile: se un tempo, il punto di forza della squadre di Mazzarri era la difesa, oggi sembra svanito nel nulla.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com