FIORENTINA GENOA VOTI PAGELLE GAZZETTA AQUILANI ANTONINI – Rocambolesca partita al Franchi di Firenze tra la Fiorentina di Vincenzo Montella e il Genoa di Gasperini. La partita finisce tre a tre e vede in Alberto Aquilani il protagonista principe della gara, il centrocampista romano è autore della tripletta che permette ai viola di rimontare sempre un Genoa combattivo. Migliore in campo dei liguri è Antonini, esterno ex Milan che segna e serve assist. Ecco le pagelle e i voti della Gazzetta dello Sport.
fiorentina 6
NETO 5,5 Un’uscita di testa per spettacolarizzare il possibile sorpasso ad Albertosi per minuti di imbattibilità. Cade sotto i colpi di Gila e Antonini e non esce su De Maio.
RONCAGLIA 5,5 Una gran chiusura su Gila, poi però dimentica il mestiere sul raddoppio genoano.
COMPPER 5,5 Nella notte di Coppa aveva messo il gruppo al riparo, qui liscia sul 2-1 rossoblù.
SAVIC 6 Arriva quasi sempre per primo: dal Montenegro per rendere serata amara agli avversari.
CUADRADO 5,5 Deve avere il turbo in riparazione. Non è il solito Cuadrado-magico. (Matos s.v. )
h 8 Il migliore Aquilani Diceva di voler scalare le gerarchie azzurre, e sotto agli occhi del c.t. Prandelli la prestazione è celestiale: è lucido su rigore, graffiante sul pari, rabbioso (e fortunato) sul 3-2. E c’è anche altro oltre i gol, per esempio quello ingiustamente annullato.
ANDERSON 6 Entra ed è 3-3. Mica ha colpe, ma il colpo deprime anche lui.
PIZARRO 6 Antiche geometrie nella nuova mediana: senza Borja Valero torna padrone della linea.
AMBROSINI 6,5 Si tatua sul tatuato Matuzalem: acchiappa il rigore, lotta con Burdisso (farebbe pure fallo) sul 2-2.
MATI FERNANDEZ 5,5 Subito profondità e fantasia, concretezza meno: si perde De Maio sul 3-3.
PASQUAL 6 Mette la firma sul cross che porta al (primo) pari. Con Antonini duello in velocità. Anche lì finisce pari.
JOAQUIN 6,5 Taglia e cuci: taglia spesso per Matri e taglia per Aquilani sul 3-2. Poche volte tagliato fuori dal gioco.
MATRI 6 Fa il lavoro del centravanti trovando sponde e profondità, lascia ad Aquilani i colpi del bomber.
ALL. MONTELLA 6 Non ha Borja Valero (oltre a Gomez e Rossi, ok) e ne risente: squadra meno bella, ma se la serata si imbruttisce non è per colpa sua.
GENOA 6
PERIN 6 Stoppa bene Matri al pronti-via, sul tris di Aquilani è abbastanza incolpevole.
DE MAIO 6 Matri gli frega il tempo e trattiene Ambro sul rigore viola: poi è lui a fregare tutti sul 3-3.
BURDISSO 6 Subito titolare e guida della retroguardia: perde il duello con Ambrosini sul 2-2 (ma c’è fallo), poi la deviazione iellata sul tris di Aquilani.
MARCHESE 5,5 Cuadrado lo intimorisce con la sola presenza, sbaglia e non propone.
FETFATZIDIS 6 Subito più utile: l’angolo del 3-3.
h 7 Il migliore Antonini: Il gol dell’1-2 che dedica alla moglie Benedetta, appassionata di twitter (aveva esultato per l’esonero di Allegri) poi crossa per il palo di Konatè. Assist per De Maio. Incisivo.
BERTOLACCI 5,5 Nella serata pecca di egoismo: non mette la sua qualità al servizio della squadra.
MATUZALEM 6 La regia è a strappi, l’unico colpo di scena è l’invito per il gol Antonini.
DE CEGLIE 5 Nella mediana a cinque sta al fianco di Matuzalem e non in corsia: in ombra.
STOIAN 5,5 Non fa molto per mettersi in mostra.
ANTONELLI 5,5 Voto abbassato per la parziale simulazione: accentua la caduta e inganna l’arbitro.
KONATE’ 6,5 Si agita al fianco di Gila, un palo svettando di testa. Positivo e propositivo. (COFIE s.v.)
GILARDINO 6,5 Tutto come un tempo: il gol sotto la Fiesole e sotto gli occhi di Prandelli. Aiuta la squadra con sponde preziose e brilla per generosità.
ALL. GASPERINI 6,5 Riordina la squadra con nuovi interpreti e la fa funzionare: per due volte però si fa riprendere.
La redazione di Calciomercatonews.com