CALCIOMERCATO FIORENTINA JORGINHO VERONA- Intervenuto in conferenza stampa prima della partita della sua Fiorentina contro il Livorno, Vincenzo Montella ha analizzato la situazione dei viola:
“La squadra ha dimostrato di essere responsabile, sono arrivati bene nel ritiro, meglio di come me l’aspettassi. Abbiamo lavorato bene e sono fiducioso. Pizarro? È un giocatore della Fiorentina a tutti gli effetti e si sta allenando bene. Abbiamo trovato la soluzione di Aquilani senza dimenticare che possiamo utilizzare Ambrosini. In emergenza l’ex Milan può essere utilizzato anche in difesa, ma preferisco considerarlo a centrocampo. Cosa ci aspettiamo dal mercato? Che si possa migliorare la squadra, abbiamo tre competizioni e se vogliamo competere c’è bisogno di avere giocatori dello stesso livello di quelli che abbiamo. Vorremmo fare un colpo alla Rossi ma che sia pronto subito. Segnali da portare nel 2014? La squadra sta dimostrando di crescere un passo alla volta. Però siamo troppo ancorati ai risultati: prima eravamo una difesa colabrodo, adesso ci siamo accorti di essere la terza difesa. È tutto opinabile, l’allenatore non deve farsi prendere dalle valutazioni del momento. Per me la crescita è costante. Cosa mi incuriosisce nella ripartenza? Niente di particolare, non dobbiamo sbagliare l’approccio mentale e stiamo lavorando su questo. Mi auguro di avere la stessa concentrazione dell’anno scorso considerando che l’avversario di domani ha bisogno di punti e si è preso maggior tempo per preparare la partita. In attacco hanno giocatori che si completano bene e hanno tante varianti. Un’idea sulla proposta sulle espulsioni a tempo? Penso al Napoli e all’episodio di Cuadrado. Mi metto nei panni di un allenatore che subisce un doppio torto, servirebbe anche la moviola in campo. Jorginho? È un giocatore interessante, questo sì. Ma non so nulla davvero. Rodriguez? Si sta allenando bene ed è recuperato. Gomez? Spero possa tornare presto ma in campo ancora non l’ho visto. La rosa a livello numerico? Se diminuire il numero può aumentare il livello qualitativo sarebbe qualcosa a cui pensarci. La squadra e le voci? Penso sempre che un mese sia un’eternità e i giocatori possono essere condizionati. Si potrebbe accorciare la finestra, saremmo tutti più sereni. Roncaglia? Non sono d’accordo che abbia meno spazio, anche Pasqual ha giocato meno. Considero molti giocatori dei titolari, se questi giocatori avranno la fortuna di fare i Mondiali mi ringrazieranno. Rossi? Se vediamo il rendimento penso sia nella gestione ottimale, forse avrebbe avuto bisogno di rifiatare un po’. Sul piano tecnico non mi ha sorpreso, è un giocatore straconosciuto”.