CALCIOPOLI JUVENTUS AGNELLI – “Bisogna aspettare l’ultimo grado di giudizio per trarre delle conclusioni complete. Ad oggi siamo alle motivazioni del primo grado di giudizio che ci dicono che un campionato non era sotto inchiesta e che l’altro non è stato falsato. Attendiamo le motivazioni di secondo grado per avere piena consapevolezza dei motivi che hanno portato a nuove condanne“. Queste le parole di Andrea Agnelli, presidente della Juventus, riguardante i fatti di Calciopoli. La Juventus è molto battagliera e Agnelli ribadisce che ci vuole una riforma all’interno della Lega: “Bisogna risalire e ciò può avvenire attraverso una managerializzazione dell’Assemblea, un nuovo modello di governance e una deresponsabilizzazione dell’Assemblea stessa e dei suoi costituenti. Il livello competitivo del campionato italiano è il più alto del mondo, una partita facile da noi non esiste. Portarlo a diciotto squadre significherebbe eliminare i tre turni infrasettimanali e dare alle squadre la possibilità di allenarsi un mese in più. Per arrivarci ci sono mille declinazioni ed è indispensabile la condivisione con la Lega e con la Lega di serie B e con la Lega Pro“.
La redazione di Calciomercatonews.com