JUVENTUS LLORENTE CONTE – Fernando Llorente, il re leone della Juventus, si racconta alla Gazzetta dello Sport e rivela un clamoroso retroscena fatto di rimpianti e voglia di abbandonare tutto: “Volevo mollare, ma Conte mi ha ridato energia. Non ero abituato a certi carichi di lavoro, il mio fisico non reggeva e la testa soffriva”. L’attaccante spagnolo ebbe una piccola crisi nel ritiro degli Stati Uniti quando nelle gerarchie di Antonio Conte fu superato da Mirko Vucinic che iniziò la stagione da titolare insieme a Carlitos Tevez. Per Fernando Llorente, infatti, l’impatto con il calcio italiano è stato durissimo: esercizi su esercizi, sedute interminabili, movimenti da memorizzare e riproporre poi sul campo senza il minimo tentennamento. Un allenamento troppo duro a cui lo spagnolo non era abituato.
Decisivo per la sua rinascita è stato l’atteggiamento di Antonio Conte che non ha mai smesso di far sentire importante il ragazzo, anche nel momento peggiore. Nel momento più difficile, Conte lo ha preso da parte e gli ha detto: «Ora pensa a lavorare in pace durante la settimana – gli disse -, studia il nuovo ambiente, trova i tuoi punti di riferimento, senza l’assillo della partita. Appena sei pronto ti metto in campo io, e non ti fermi più».
Una fiducia che Fernando Llorente sta ripagando con i risultati con i quali spera di poter riconquistare la Nazionale e partecipare ai Mondiali in Brasile.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com