CALCIOMERCATO JUVENTUS COBOLLI GIGLI BENITEZ DEL NERI – Ai microfoni di Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus. Ecco le sue parole: “Juventus-Napoli? Sarà un confronto di mentalità. E quella del Napoli è cambiata in meglio grazie soprattutto ad un allenatore di livello internazionale e ad un presidente che ha un pessimo carattere, e lo dico con simpatia, ma che sta facendo ottimamente il suo lavoro.
La Juventus si è ripresa dopo un momento opaco. Sarà una bella partita. Il Napoli ha attaccanti di primo livello e rimpiango ancora Hamsik giacché Corioni ce lo segnalò, ma poi non si fece più nulla. La partita di domani sarà alla pari, con un vantaggio per la Juve grazie al fattore campo. La mia esperienza nelle partite col Napoli non è stata sempre positiva: il Napoli ce ne ha suonate di più.
Il Napoli ha una dimensione internazionale e De Laurentiis è stato bravissimo a vendere Cavani e riuscire a portare a casa un grande campionare come Higuain che non ha fatto rimpiangere l’uruguaiano, oltre ad arricchire la rosa. È stata un’operazione intelligente e nel calcio bisogna innamorarsi dell’armonia della squadra e non dei singoli. Anche la Juve ha fatto buone operazioni perché Tevez e Llorente lo sono. Il Napoli in Champions come numeri è messo meglio della Juve che ha incassato tre pareggi, ma ha la possibilità di qualificarsi agli ottavi. Quando lasciai la Juventus, un settimana dopo la Juventus giocò a Torino contro Napoli e la squadra azzurra vinse 3-2. La Juventus deve prendere esempio da quell’esperienza perché quel Napoli mordeva, ma questo forse ancora di più.
Chi preferisco Conte e Benitez? So che Blanc aveva contattato Benitez per sostituire Ferrara e c’era stata anche una luce verde da pare degli azionisti di maggioranza. Poi si decise di prendere Del Neri, scelta sbagliatissima. Ora è arrivato Conte che ha raggiunto livelli importantissimi con la Juventus. Conte e Benitez sono diversi: lo spagnolo ha un’esperienza internazionale maggiore mentre credo che Conte abbia inculcato la mentalità del “non mollare mai” alla squadra. Non saprei dire chi preferisco tra i due, ma essendo Conte l’allenatore della Juventus dico Conte”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com