ROMA TOTTI CAMPIONE PADOVAN – Ebbene si, anche noi abbiamo letto con attenzione quanto, coraggiosamente, ha scritto Giancarlo Padovan su Francesco Totti.
Ogni opinione merita rispetto, quelle controcorrente ,poi, ancora di più. E Padovan merita molto rispetto perché va davvero nel senso opposto a quello del fiume, solcato oggi da tante barche pilotate da capitani oscillanti che non fanno della coerenza e della graniticità dei propri convincimenti elementi fondanti delle loro esistenze.
Inutile negarlo, in tanti hanno sparlato di Totti per poi arrendersi all’evidenza con colpevole ritardo e incensarlo a dismisura, perfino in partite in cui era stato normale. Padovan non lo fa, resta coerente con la sua visione del calcio e della vita. Noi non siamo giornalisti professionisti come Padovan. Ci difettano la sua competenza e la sua mediaticità.
Ma osserviamo attenti il calcio ed abbiamo una nostra visione della vita: il combinato disposto di questi due elementi ci portano a dissentire in toto su quanto scrive Padovan. E allora lo mettiamo per iscritto, ben sapendo che ci leggeranno in molti meno, semmai ci leggerano, ma con la consapevolezza che dire ciò che si pensa sia di per sè importante e liberatorio oltre che doveroso se un giorno vuoi educare qualcuno a te vicino.
Tecnicamente Totti è un fenomeno, io mi scuso ma non me la sento di star qui a smentire Padovan quando dice che gioca da fermo ecc. Credo che Del Piero, Baggio e forse anche Rivera non possano non essere d’accordo. Se vuoi imparare a calciare guarda come calcia Totti, se vuoi imparare a stoppare la palla idem, se vuoi imparare a pensare veloce come lui…lascia stare
Dilungandomi mi sentirei nei panni di un allenatore dei pulcini che cerca di convincere i bimbi che il pallone rotola. Lo sanno da soli, lo sentono da soli. Spiegarglielo è solo un modo per fargli perdere tempo e farti guardare come se stessi sbarcando da Marte in gonnella.
Totti calcisticamente è un mostro. Padovan non è d’accordo? “Giudicate voi” dice Caressa quando la cosa è grossolanamente evidente. E’ di un altro aspetto che voglio brevemente parlare: di ciò che rende Francesco Totti Il campione .
Sta tutto proprio nell’unica cosa vera detta da Padovan: “non ha mai accettato di misurarsi in realtà più competitive della Roma e dell’Italia “
Totti ha incarnato il sogno di ogni bimbo giocando nella squadra per cui tifava: ma ancor di più Totti non ha mai tradito quel sogno. Quando si è piccoli si pensa che un’amicizia, un amore dureranno per sempre.
Poi arriva la vita a dare una botta di realismo. Arriva la mamma , il papà, un amico a dirti “ si ma adesso è diverso” Totti ha fatto sopravvivere per sempre la favola: quella del bimbo che realizza un sogno e se lo vive per sempre, senza che arrivi mai quel “ si ma adesso è diverso”. Felice per sempre nel suo mondo incantato costruito da bambino, difeso da ragazzo dagli assalti di Carlos Bianchi, e custodito negli occhi e nei ricordi di tanti bimbi che con lui son cresciuti. Che con lui hanno visto che le favole a volte resistono al tempo.
Angelo Spada – www.calciomercatonews.com