MILAN GABRIEL – Il debuttante Gabriel che ieri ha difeso la porta del Milan contro l’Udinese, ha raccontato le sue emozioni ai microfoni di Sky Sport: “Per me è andato benissimo questo esordio, era giusto avere un po’ di nervosismo all’inizio, è normale per tutti, perché era una partita difficile che per forza dovevamo vincere. Poi piano piano cominci a prendere un po’ di fiducia ed è andata benissimo. Se posso già essere il portiere del presente? Questa è una domanda difficile, non devo rispondere io, ma l’allenatore e la società. Io devo lavorare, qui abbiamo grandi campioni e io rispetto tutti i portieri. Lavoro per crescere e per imparare, è così, dobbiamo lavorare e fare il nostro meglio e le cose buone arriveranno. Quando è uscita la lista Champions non ero al 100% ed il mister ha fatto la scelta giusta, ora grazie a Dio sono a posto. La parata su Di Natale? Prima il mister aveva detto che Di Natale calcia benissimo le punizioni, già avevo visto delle partite dell’Udinese; sapevo che Di Natale può calciare bene e fare male, ero lì pronto, mi aspettavo che calciasse sul mio fianco, grazie a Dio ho fatto una buona parata, poi ha toccato il palo e sono contento”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
