CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS GALATASARAY BACCONI – Se il Galatasaray è riuscito a pareggiare in casa della Juventus, il merito non va solo a Roberto Mancini ma anche ad Adriano Bacconi. E’ stato lui stesso a raccontarlo a Tuttosport: “Io gli ho dato alcuni suggerimenti ricavati dalle analisi delle partite della Juve. Il Galatasaray con l’addio di Terim aveva perso anche lo specialista della match analysis. Un problema in più per Mancini, che si era insediato da neanche 48 ore. Il Mancio è maniacale: quando ci siamo incontrati, più o meno un’ora e mezza prima della riunione tecnica con la squadra, aveva le idee già chiarissime. Ci siamo confrontati su come neutralizzare i punti di forza dei bianconeri. Due in particolare: Pirlo e Tevez. Per fermare Andrea ho consigliato di mettergli Sneijder in prima battuta e di non farlo seguire a uomo quando usciva dalla sua zona di competenza. Per Tevez invece avevo notato che quasi sempre i difensori lo seguono quando indietreggia per prender palla, lasciando così libero il corridoio centrale per gli inserimenti dei centrocampisti bianconeri. A mio parere era più opportuno far seguire il movimento dell’argentino da un mediano, lasciando i quattro difensori compatti e in linea, in modo da ammortizzare le percussioni verticali e invitare così la Juve ad agire sugli esterni“.
Luca Iannone – www.calciomercatonews.com