INTER LEONARDO – Leonardo, senza giri di parole, dice tutto quello che pensa in un’intervista rilasciata al ‘Journal du dimanche‘: “Io non ho chiesto nulla. È stato Al-Khelaifi che mi ha chiesto se avrei voluto assumere l’incarico. Se mi si offre qualcosa, io la prendo. E il PSG è un club talmente radicato dentro di me che farei qualsiasi cosa”.
Sull’allenatore del Psg: “Io volevo José Mourinho, ma ormai si era quasi accordato con il Chelsea. Poi abbiamo studiato altre soluzioni, ma la mia squalifica ha complicato le cose. Era difficile chiedere a qualcuno di venire al PSG quando io stesso avrei dovuto lasciare il club. Non abbiamo chiamato diecimila allenatori”.
“E contrariamente a quanto è stato detto, Laurent Blanc non era la decima scelta. Era libero e faceva parte della nostra piccola lista. Laurent è un mix fra cultura francese e grande esperienza internazionale. È un tecnico molto intelligente che utilizza nella migliore maniera i giocatori a disposizione. Sono davvero felice del suo lavoro”.
Infine c’è spazio anche per qualche considerazione inerente al suo futuro: “Mi immagino in un ruolo da manager all’inglese o allenatore. Una cosa è certa: non voglio più assumere un ruolo politico. Voglio parlare solamente di calcio. Mi è dispiaciuto soltanto non esser potuto rimanere più a lungo al PSG. La squalifica non mi ha permesso di svolgere certe responsabilità del mio compito”.
“Sarei dovuto diventare allenatore al posto di Ancelotti, ma in quelle condizioni diventava impossibile, non ho vero che ho lasciato per stare vicino alla mia famiglia, come invece è stato detto. Inoltre non so nemmeno se resterò a Milano…”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
