JUVENTUS CONTE ROTTURA PEDULLA’ – E’ rottura tra la Juventus e Antonio Conte dopo le parole del tecnico sui mancati rinforzi che aveva chiesto e che, invece, non sono arrivati. E’ questo il pensiero di Alfredo Pedullà rilasciato nel corso del programma “Calcio€Mercato” in onda su Sportitalia: “Rottura Conte società? Rottura è una parola grossa. Che ci sia un po’ di malcontento, credo che alcune conferenze stampa abbiano sintetizzato questo. La resa la faremo a dicembre quando capiremo quanti minuti avrà giocato Llorente, se sarà un attaccante da reindirizzare da qualche altra parte o se la Juve ci crederà fino in fondo. Che nella testa di Conte ci dovesse essere un altro tipo di impostazione, che magari i movimenti la Juve avrebbe dovuto farli in un modo diverso, non completamente diverso, ma con qualcosa di diverso, dalle parole di Conte si evince, dalle parole delle ultime conferenze, non da quelle di ieri sera. Senza far polemiche, la rottura è un’altra cosa, la frattura è un’altra cosa. Io non ho visto un’ottima Juve ieri, ho visto una Juve distratta, troppo larga e troppo lunga per essere quella di Conte, ho visto una Juve punta nell’orgoglio quando ha incassato il gol e nel secondo tempo ha avuto una reazione molto buona. Ma da lì a parlare della Juve stile Conte, made in Conte, fatta su misura da Conte e costruita secondo quelle che sono le volontà di Conte, secondo me ce ne passa abbastanza. Per Llorente c’è stato l’avallo di Conte. Non dimentichiamo che l’estate precedente, quando Conte poteva scegliere tra Llorente e Dzeko, ha scelto Llorente. Se chiede un esterno in più, è normale che un po’ di soddisfazione da parte sua ci sia. I problemi della Juventus, in questo momento, non credo siano legati al mercato. Prendiamo spunto da due disattenzioni difensive che in condizioni di normalità la Juventus e quindi parliamo di altro”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com