INTER MAZZARRI – In conferenza stampa alla vigilia del match contro il Cagliari, Walter Mazzarri è polemico sul calendario: “Se dico quello che penso, qualcuno potrebbe dire che cerco scuse e invece dovremo giocare comunque al massimo e cercare di vincere. Al tempo stesso, però, credo che bisognerebbe fare le cose per tutti uguali, mentre noi avremo neppure 72 ore di riposo che sono il minimo. Almeno avessimo giocato alle 20,45… Vorrei ci fosse più attenzione da parte di tutti. Ormai stavolta è successo, ma da ora in poi spero ci sia più attenzione nel fissare le partite. Ripeto, non deve essere un alibi, ma chi è preposto perché questo campionato sia il più regolare possibile, stia più attento. La Fiorentina ha giocato mercoledì e giocherà lunedì, il Cagliari che ha giocato mercoledì ha voluto un giorno di riposo più di noi. Sarebbero state importanti 7-8 ore di recupero in più. Chi sostiene che non c’è differenza tra giocare alle 15 e alle 20,45, si sbaglia”.
Sugli obiettivi dell’Inter: “Io cerco di dare tutto me stesso, sempre. Non penso agli obiettivi, non faccio calcoli: il dovere che ha l’allenatore è far rendere i propri giocatori al massimo. Tutto quello che abbiamo fatto è stato positivo, ma dobbiamo continuare“.
Su Cambiasso: “Cambiasso è arrivato gradualmente in condizione e se dovessi rinunciare a lui sarebbe pesante perché è al top. Lui è esperto, ricopre un ruolo importante e non averlo sarebbe un bella perdita. Anche averlo al 50-60% non sarebbe il massimo. Sostituti? Eventualmente Kuzmanovic e Taider”.
Sull’arbitro Rocchi: “Se mi viene chiesta un’opinione su quello che vedo, la dica, ma non penso a sospetti. Non rientra nella mia cultura”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com