NAPOLI BENITEZ TURN OVER- Il deludente pareggio che il Napoli ha ottenuto contro il Sassuolo non cambia le certezze di Rafa Benitez: bisogna fare turn over: “A Genova dobbiamo reagire dopo una partita in cui tutti si aspettavano tre punti ma è arrivato un pareggio. Ho deciso di venire qui invece di andare a mangiare con gli amici. Non c’è nessun problema, abbiamo deciso tutti insieme che era meglio venire. Sappiamo che cambiare è necessario, soprattutto quando si hanno partite ravvicinate. La rosa sarà quel che farà la differenza se vogliamo arrivare alla fine e poter vincere qualcosa, il turnover è indispensabile, perchè se qualcuno non è al top rischia di fare brutte figure, ma soprattutto di farsi male. Cambiare sei-sette giocatori? Ora è difficile, ma più avanti, quando migliorerà l’intesa tra loro, sarà più facile. Zapata? Il suo momento è vicino, lo vedo pronto. Parlo con lui ogni giorno, lavora benissimo e col Sassuolo poteva essere la sua opportunità ma alla fine erano tutti dietro la palla e ho preferito altre soluzioni. Higuain in panchina? Dobbiamo gestire la squadra… Se hai una rosa forte ed una gara a settimana hai un vantaggio, questo è chiaro. Abbiamo lasciato due punti, ma siamo comunque in una siutazione quasi perfetta. Non abbiamo mai perso, abbiamo batutto il Borussia… La nostra situazione è diversa rispetto a quella di altre squadre perchè dobbiamo pensare anche alla Champions, dove vogliamo fare molto bene. Io sono contento di avere questi problemi. Per me è importante giocare le coppe, e non mi dispiacere avere tanti nazionali anche se significa non poterli allenare. Maggio out? Mesto sta facendo bene ma in quella posizione può giocare anche Zuniga. Pandev ha qualità, ho fiducia in lui e lo sa, non è un problema. Behrami è diverso da Dzemaili e Inler, ma anche Radosevic ha queste caratteristiche“.