IBRAHIMOVIC BALOTELLI – Zlatan Ibrahimovic, in conferenza stampa per l’amichevole di stasera tra Svezia e Norvegia, ha dato il meglio di sé parlando del suo futuro ma anche di tanto altro. Ecco le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport: “Continuerò a giocare a calcio finché avrò le forze fisiche e mentali — ha detto lo svedese — ma verrà il giorno in cui avere il nome “Ibrahimovic” sulla maglia non basterà più”. E allora? Ibra è realista: «Nessun trauma: prima o poi “Ibracadabra” finirà, ma non adesso: ho ancora forza e voglia dalla mia parte». Ibra, comunque, continua ad avere ancora tanto mercato: «Ho un contratto di due anni col Psg e voglio rispettarlo».
Nella conferenza di Ibra c’è anche tanto Milan. Lo svedese parla anche della carriera di allenatore di Gattuso: «Sono convinto che farà bene. Lui è più testardo e vincente di me». La chiusura è dedicata ai calci di rigore e a Mario Balotelli: «Nessuno è certo di segnare dal dischetto, figurarsi io. Come tutti gli altri, anche io avverto la pressione. Come tutti, sì… tranne Balotelli. Lui è sempre sicuro di segnare». Anche Zlatan ha i suoi segreti per fare gol. Però chiosa: «Figuriamoci se vengo a raccontarli a voi…».
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
