Mercato News Pogba Juventus- Federico Casotti, telecronista di Sportitalia ed editorialista di Goal.com, ha detto la sua su Pogba, che potrebbe rubare il posto a qualche big del centrocampo juventino: “Se a ogni edizione del Mondiale Under-20 viene associato un grande giocatore, capace di brillare nel torneo e mantenere le promesse nel resto della carriera, allora la Coppa del mondo giovanile in corso in Turchia rischia di essere seriamente associata al nome di Paul Pogba. Il centrocampista della Juventus è infatti il vero leader di una Francia che, mentre scriviamo questo articolo, si appresta a disputare la semifinale contro il Ghana. Così come lasciò il Man United “perché voleva giocare”, adesso cerca di diventare un titolare pressochè fisso dell’undici di Conte. In un pacchetto mediano tra i meglio attrezzati d’Europa, il tecnico salentino ha la possibilità di pescare varie combinazioni per il suo terzetto di interni di centrocampo, in un assetto tattico destinato a subire qualche variazione. Si parla di 4-3-3, o addirittura di uno spregiudicato 3-3-4 almeno per il campionato: la certezza restano i tre perni di centrocampo, cuore e motore della squadra. Solo che i top player nel reparto sono 4: Pirlo, Marchisio, Vidal e appunto Pogba. Chi lasciare fuori? E’ un bel dilemma, perché ciascuno ha caratteristiche uniche e importanti per la squadra. Dando per imprescindibile Vidal, e considerando sufficientemente rodato il trio formato dal cileno con Pirlo e Marchisio, l’analisi si sposta su chi sacrificare nel momento in cui si vuole schierare Pogba titolare. Un’ipotesi porterebbe all’accantonamento di Pirlo: il trequartista bresciano viaggia per i 34, e anche all’ultima Confederations Cup, calci piazzati a parte, ha dimostrato di avere bisogno di un impiego più razionale nella fase conclusiva della sua carriera, con un occhio al prossimo Mondiale. Il trio Pogba-Vidal-Marchisio perderebbe in geometrie ma acquisterebbe tantissimo in dinamismo e fisicità, caratteristiche da sempre ritenute prioritarie da Conte. Il tecnico dei bianconeri potrebbe però non voler rinunciare alle geometrie di Pirlo: e onestamente, se l’ex milanista sta bene, un centrocampo formato da lui insieme a Vidal e Pogba appare davvero completo, senza rivali in Italia e con pochissimi omologhi nel resto d’Europa. Chiaramente una situazione del genere verrebbe mal digerita da Marchisio, che già nelle ultime settimane ha lasciato trapelare qualche spiffero di insoddisfazione. Conte dovrà gestire bene il suo centrocampo in questa stagione, perché Marchisio è un patrimonio del club bianconero e dovrà continuare ad esserlo anche dopo il 2014, quando Pirlo presumibilmente giocherà altrove e in attesa del rinnovo di Vidal. Anche se magari quest’anno si troverà più spesso di altre volte nella lista delle seconde scelte”.