DE ROSSI ROMA ITALIA – Daniele De Rossi, direttamente da Rio De Janeiro, attacca la Roma. Al termine della partita disputata contro il Messico, il centrocampista azzurro non si è risparmiato e ha tirato una frecciatina al suo club. Queste le parole di De Rossi riportate da Gazzetta.it: “A Roma si vive di calunnie, in Nazionale sono considerato un giocatore molto importante. Il fatto di dover sempre dimostrare, di dover sempre negare accuse folli o dicerie becere, diciamo che quello è un po’ più grave secondo me. Quando vengo in Europa, in Nazionale, sono considerato non dico una stella, ma un giocatore molto importante e quando vado a Roma invece devi stare sempre attento a come ti muovi, a quello che dici, perché ti vengono attaccante delle pecette vergognose. Io penso che chi calunnia è peggio di chi fa la spia. E a Roma si vive anche di calunnie. Ormai uno lo sa, sa da dove viene tutto questo e ci convive. Si impara a conviverci poi… Non voglio dire nulla, penso che quando gioco male, gioco male per colpa mia e quando gioco bene, gioco bene per merito mio“. Queste parole influiranno sul futuro del giocatore?
F.G – www.calciomercatonews.com