Calciomercato Juventus, Zuliani si domanda: Vale la pena rinunciare a un vero juventino per un Higuain qualunque?

Mercato News Higuain Juvetus- Vi riportiamo la riflessione di Claudio Zuliani sulla situazione di Claudio Marchisio: “Le ultime dichiarazioni di Marchisio aprono il campo alla discussione sulle strategie bianconere. Facciamo un passo indietro: la proprietà ha investito molto prima dell’arrivo di Antonio Conte per cambiare totalmente la squadra e ha dovuto affrontare dei ripianamenti importanti. Sbagliando molto , la Juve e’ cresciuta ed è riuscita ad azzeccare degli innesti importanti ( Pirlo,Barzagli,Vidal,Pogba…) che rappresentano la base ed il futuro della squadra. Dopo anni insanguinati di rosso ,finalmente la Juventus ha raggiunto il pareggio di bilancio, il punto cardine da cui Elkann non si sposta di un centimetro chiedendo ad Agnelli la famosa autogestione. Il nostro mister a tre stelle , dopo il raggiungimento insperato di due scudetti consecutivi, ha chiesto chiarezza per il futuro. Quali sono gli obiettivi? Se si tratta di competere per il campionato, no problem. Se si vuole competere in Europa urge un miglioramento della rosa tramite l’acquisto di pedine importanti. Agnelli ha rassicurato Conte alla fine del campionato : la Juve vuole continuare a vincere tenendo alta la tensione agonistica del gruppo. Marotta ha l’ ingrato compito di portare a casa dei top giocatori affrontando un mercato sostenibile: bruttissima parola,sostenibile. Nonostante le continue dichiarazioni e definizioni della Juve ” società non venditrice”, la realtà mette di fronte i nostri operatori di mercato ad un bivio. È praticamente impossibile acquistare un forte attaccante da 30 dobloni di cartellino e magari 6/7 di stipendio se non viene sacrificato qualcuno in uscita.

Pogba e Vidal sono spesso definiti come incedibili e quindi rimane Marchisio . A patto che esista un’offerta irrinunciabile che porti nelle casse bianconere un bel gruzzolo e in quelle di Claudio pure, la domanda epocale e’ una sola: vale la pena rinunciare ad un vero juventino per comprare un Higuain o un Jovetic qualunque?
Se devo sacrificare una pedina sul mercato devo essere certo di acquistare un campione che mi cambi davvero la squadra.
Altrimenti si può rimanere così e spiegare alla stampa e ai tifosi che la Juve e’ forte in campionato e cercherà di migliorare in Europa, senza fare promesse. Poi,però, bisogna avere il coraggio di dirlo a Conte quando torna dal viaggio di nozze.
Se mi privo di un centrocampista come il principino, perdo un elemento che garantisce, assieme a Pogba e Vidal, una rotazione di giocatori imprescindibili per il gioco di Conte. Se il sacrificio porta in cassa 25/30 dobloni, si potrebbe raggiungere la stessa cifra con le operazioni di contorno . Tra giocatori di proprietà che possono fruttare 4/5 dobloni cadauno ( Melo,Ziegler…), comproprietà di giovani importanti e ragazzi delle giovanili da piazzare, ecco che si può acquistare l’attaccante.
È’ inutile illudersi , le strade sono solo due: quella appena descritta o quella dell’immissione di nuovi capitali da parte della proprietà . Visto che la seconda ipotesi non mi sembra trovare cittadinanza in sede, opterei per la prima!