JUVENTUS DOPING DI LIVIO DIAZ – Dopo il dossier olandese che parlava di doping per la Juventus Campione d’Europa nel 1996, e dopo le parole di Ramon Diaz, tecnico del River Plate che perse in finale contro la Juventus nella intercontinentale, Angelo Di Livio, ex centorcampista bianconero, così ha parlato: “Ramon Diaz si deve vergognare. Juventus campione perché più forte. Sono passati tanti anni, ma c’era una differenza enorme nella condizione fisica delle due squadre. Diaz si deve vergognare per le sue insinuazioni sulla vittoria della Juventus della Coppa Intercontinentale contro il River Plate del 1996 – dice l’ex centrocampista a Radio Manà Sport -. Abbiamo vinto quel trofeo e la Coppa dei Campioni qualche mese prima perché eravamo più forti e meglio allenati. Se avessimo fatto uso di sostanze illegali non avremmo vinto solamente ai rigori contro l’Ajax e con un gol di Del Piero su un mio calcio d’angolo nel finale contro gli argentini. Li avremmo potuti asfaltare nel gioco e nel risultato, al contrario entrambe le finali sono state gare molto equilibrate e molto dure fino all’ultimo minuto. Evidentemente a Diaz quella sconfitta brucia ancora e dopo quasi 17 anni cerca alibi. Peraltro, come per ogni squadra dopo ogni partita, vi erano controlli antidoping a sorteggio e non mi pare siano emersi problemi. La delusione provocata dalle parole di Diaz deriva dal fatto che lui è un professionista, ex grande attaccante e attuale ottimo allenatore, non un tifoso dal quale mi potrei anche aspettare certe dichiarazioni”.
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com
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