CALCIOMERCATO JUVENTUS BISOLI BERARDI – L’allenatore del Cesena Pierpaolo Bisoli intervistato da Tuttosport ha parlato del giocatore del Sassuolo Domenico Berardi in predicato di essere acquistato dalla Juventus. Bisoli aveva visto all’opera Berardi già negli Allievi e nella Primavera neroverde.
Si intravedeva già il valore?
“Sono sincero: non pensavo sarebbe diventato così forte. In un anno ha compiuto un salto di qualità eccezionale. I meriti sono del ragazzo, ma pure di Di Francesco che gli ha trovato la collocazione ottimale. Giocando a destra ha più possibilità di accentrarsi per sfruttare il suo sinistro”.
I pregi di Berardi?
“Fantastico nel saltare l’uomo, preciso nelle conclusioni. E imporsi in questa maniera a 18 anni è sintomo di grande personalità. Calciare le punizioni e segnare 11 gol alla prima stagione da professionista non è da tutti. E’ un predestinato”.
Chi le ricorda?
“Il paragone con Lamela è azzeccato. Rispetto al romanista lavora maggiormente in fase di non possesso palla, probabilmente anche perché è al primo anno in prima squadra…”.
Nel Sassuolo viene impiegato come punta esterna del 4-3-3.
“E’ perfetto in un tridente, ma non credo faticherebbe nemmeno come seconda punta”.
Subito in una big o meglio ancora una stagione a Sassuolo?
“Vista la probabile promozione degli emiliani, io lo terrei un altro anno a Sassuolo, dove anche qualche passo falso gli verrebbe perdonato. Alla Juventus sarebbe diverso. E’ vero che Verratti si è imposto subito in uno squadrone come il Psg, ma in Italia è diverso. Da noi se un ragazzo gioca male si dice che ha sbagliato perché giovane, mentre in Europa il ragionamento è diverso: si critica la prestazione e basta, senza porre l’accento su età e inesperienza”.
Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com