Roma, Pallotta: vogliamo essere in ogni Champions League per i prossimi 20 anni

 

 

ROMA PALLOTTA – Il presidente della Roma James Pallotta, come riporta Il Corriere dello Sport, ribadisce che a comandare nel club giallorosso è solo lui: “Chi comanda alla Roma? Io sono il presidente. Nel bene e nel male, non mi piace chiamarmi “boss” ma lo sono”. Sul nuovo stadio: “Abbiamo annunciato che vogliamo costruirlo, abbiamo trovato un grande socio e l’area adatta. Tutto quello che potevamo fare fino a qui l’abbiamo fatto, il nostro piano non è cambiato. Sta andando avanti come abbiamo detto. Il mio impegno, sia finanziario che sotto altri punti di vista, sta aumentando: controllate il mio conto in banca, lì c’è meno che a Roma.” Sul prossimo calciomercato: “Se ho stanziato il budget per il prossimo calciomercato? Non credo sia una questione di soldi. Walter e Franco hanno fatto un lavoro fantastico, quando hai 14 giocatori nuovi ci vuole tempo. Non è una questione di spendere più soldi, conta spenderli intelligentemente. Walter l’ha fatto nell’ultimo mercato. Noi spendiamo molto, si tratta di spenderli intelligentemente”. Pallotta vuole una Roma che partecipi stabilmente alla Champions League: “Scudetto? Mi chiedete quando saremo competitivi ma poi mi accusate di pensare troppo al futuro. Il primo obiettivo è essere competitivi e giocare in Champions e ci siamo vicini. Essere i numeri uno un anno e poi l’anno successivo sesti o settimi, non è il modo sostenibile per fare una grande squadra. Noi stiamo lavorando per costruire una Roma che stia stabilmente tra le prime. Quando guardi alla Serie A da fuori, pensi alla Juventus: il nostro obiettivo è dire “noi vogliamo essere in ogni Champions League per i prossimi 20 anni”. Dobbiamo costruire il sistema per stare sempre lì: essere primi il prossimo anno è il modo migliore per far contento qualcuno, ma non è quello per creare una squadra di livello mondiale”.

Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com

 

 

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