MILAN JUVENTUS – Mario Sconcerti, intervistato da Forza Milan, ha messo in paragone il Milan di Capello, quello degli invincibili, con la Juventus dei record di Antonio Conte. Ecco il verdetto del noto editorialista del Corriere della Sera: “Ho pensato che la Juve potesse battere quel record. Perché dopo uno scudetto vinto senza perdere, nelle prime dieci giornate del campionato in corso ha mostrato di essere ancora migliorata. In più, mi sembrava che il livello generale si fosse abbassato favorendo quindi il suo cammino. Invece la sconfitta in casa con l’Inter – al di là di aver fermato la corsa al record – le ha tolto sicurezza e difatti ha perso ancora due volte, rimettendo in discussione l’esito finale fino alla sfida contro il Napoli del primo marzo. Anche in questo è evidente la differenza con i rossoneri che in quella stagione persero solo un’altra partita nelle 34 giornate. Il Milan “capelliano” era una squadra nettamente più forte di quella di Conte e vent’anni fa il livello del campionato italiano era decisamente più alto: si giocava nell’epoca delle Sette Sorelle, tutte fortissime o almeno molto competitive”.
La redazione di Calciomercatonews.com