INTER PUNTO CASSANO – Dopo la clamorosa esclusione per la partita con il Catania seguita al litigio con Stramaccioni, oggi Antonio Cassano si presenterà ad Appiano Gentile? Sabato scorso il tecnico nerazzurro non si poneva il dubbio, e ieri il d.s. dell’Inter Piero Ausilio ha lavorato attorno alle parole per far capire due cose: che il giocatore ha capito sì di aver sbagliato ma che pare non abbia ancora chiesto scusa; e che in linea di massima, Cassano alla Pinetina si presenterà. Infatti come ha spiegato ieri Ausilio: “Quello che conta è essere professionisti: l’episodio è già chiuso. Domani tutta la squadra compreso Antonio si troverà ad Appiano per preparare la partita di Londra. E Cassano ci sarà se si presenterà e lavorerà come gli altri e come é giusto”. Anche Stramaccioni è sembrato disposto a metterci una pietra sopra: “Non c’è da reintegrarlo perché non è mai stato escluso. Credo che in qualsiasi spogliatoio ci possano essere delle discussioni più o meno accese: dal primo agosto ne ho fatte e avute altre che magari non sono uscite. Visto che siamo in uno spogliatoio fatto di uomini, ci può essere uno scambio più o meno acceso, poi ognuno ha il suo carattere. Io poi sono l’allenatore dell’Inter e faccio le mie scelte, ma non c’è alcun tipo di esclusione per Antonio. E domani si presenterà agli allenamenti. Per me non è stato assolutamente anormale avere uno scambio di opinioni più o meno accese con un mio giocatore, non è assolutamente vero delle mani addosso. Da qui alla fine noi avremo bisogno di tutti, anche di Antonio Cassano. Anche col Tottenham? Sì e toccando ferro: perché qui, a livello di infortuni, non siamo fortunatissimi. Ma sarà assolutamente tra i 18, poi vedremo se partirà dall’inizio. Se mi aspetto delle scuse? Sono cose dello spogliatoio, sono cose nostre e rimangono fra noi, non c’è niente di pubblico, è uscito fuori e nessuno di noi lo nega, ma sono cose dello spogliatoio: chi l’ha spifferata non fa il bene del nostro spogliatoio, amen”. Alla domanda se Cassano ha chiesto scusa, Ausilio ha risposto così: “Ha capito di avere sbagliato e si è allineato a quella che è la decisione presa dall’allenatore e dalla società. Se abbiamo già individuato la talpa che ha spifferato il fatto all’esterno? No: l’interesse era tutto sulla partita”.
Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com
