JUVENTUS CHIRICO – Tramite il suo account Facebook, Marcello Chirico, noto giornalista e tifoso bianconero, ha così parlato del match vinto contro il Celtic: “Certo che la Rai non si smentisce mai: Marchisio segnava e ogni volta loro mandavano la pubblicità. Ahahah… mancava solo un commento di Varriale da bordo campo e sarebbero stati perfetti. Perfetta è stata la Juventus di ieri sera al Celtic Park di Glasgow. A dire il vero, una Juventus diversa dal solito: decisamente poco spettacolare e intensa ma molto ben organizzata, attenta, concentrata e spietata. Non è da noi fare soltanto 5 tiri in una partita, però è da grande squadra concretizzarne ben tre. Nemmeno in tutta la scorsa stagione e in quella fin qui disputata la Juve era stata così efficace. La partita ha provata a farla il Celtic, dominando (soprattutto nella prima parte di gara) sul piano del gioco, ma occasioni vere la nostra squadra (mai come stavolta il plurale è indispensabile perché la vittoria è stata frutto del lavoro di SQUADRA) ne ha concesse davvero poche: la rovesciata di Commons a fil di palo nel 1° tempo, il colpo di testa di Ambrose nel secondo. Stop. Poi tanta corsa, tanto agonismo, tanta pressione sui portatori di palla, ma la SQUADRA ha retto alla grande. I migliori in assoluto sono stati proprio i “rincalzi” dei titolari Asa e Chiello, ovvero Peluso e Caceres. Il primo ha spinto bene sulla fascia d competenza e dosato il cross per Matri che ha portato al primo gol (la rete è del Mitra: era entrata tutta. Chissà se adesso i “muntaristi” si renderanno conto che gli arbitrii, anche quando sono piazzati dietro la porta, sbagliano..dubito) il secondo ha chiuso ogni varco dalla sua parte. Su Peluso permettetemi di aggiungere che sono doppiamente felice della sua prestazione perché ha dimostrato ai soliti criticoni juventini ai quali non va mai bene niente e che pensano di sapere tutto loro di essere tutt’altro che un brocco. Lo dissi fin dal primo giorno del suo arrivo: non è Dani Alves, però vedrete che ci sarà molto utile. E Federico lo sta dimostrando, alla faccia di quanti l’hanno contestato dal primo giorno in bianconero. I giudizi, in genere, si danno alla fine e non dopo una partita (Juve-Samp ndr.) Bhè, poi che dire di Marchisio (ottimo: lotta e segna) e Matri (un attaccante ormai completamente recuperato). Pirlo , seppur asfissiato dal pressing scozzese, quando ha la palla sapeva sempre come gestirla. Comunque, è inutile stare a citarli tutti: i complimenti vanno fatti a tutta la SQUADRA, nessuno escluso. Conte compreso che ha trasformato questa Juve in un’arma letale, capace di adattarsi a qualsiasi situazione e con lo spirito gladiatorio incarnato in ciascun giocatore. Adesso però, voliamo basso. I pericoli veri sono ancora in giro per l’Europa e si chiamano Barca, Manchester UTD, Bayern, PSG,Real…Quindi, calma e sangue freddo”.
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com