JUVENTUS GENOA MOVIOLA – Ironia della sorte, Collina lo aveva detto proprio ieri: bisogna fare chiarezza sui falli di mani. All’ultimo minuto, c’è un evidente tocco di mano di Granqvist in area su cross di Lichsteiner. Il difensore del Genoa arriva in spaccata per anticipare Vucinic, calcia con il sinistro il pallone che gli finisce sul braccio destro. E’ rigore o no? Tutto dipende dall’interpretazione dell’arbitro. Qui, però, è davvero complicato. Il tocco di mano arriva perché lo stesso Granqvist si calcia il pallone sul braccio largo per la dinamica dell’intervento, secondo un movimento ritenuto congruo dall’arbitro Guida. Ci sarebbero stati tutti gli estremi per il calcio di rigore. La Juventus può reclamare per altri due rigori non concessi: al 35′ del secondo tempo per una trattenuta su Vucinic e otto minuti dopo l’affondamento di Pogba da parte di Pisano. Il primo grande errore della partita, però, è ai danni del Genoa: Al 13’ del primo tempo, infatti, Guida nega un rigore al Genoa, perché è netto e stavolta innegabilmente volontario il tocco di gomito di Vucinic su calcio d’angolo di Olivera.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com