ESCLUSIVA MERCATO MILAN-JUVENTUS – La redazione di Calciomercatonews.com ha intervistato in esclusiva Antonio Caliendo, noto procuratore e grande esperto di mercato francese che ha parlato del futuro di due giocatori finiti nel mirino di Juventus e Milan.
Durante questi giorni si è parlato di un possibile ritorno in Italia di Mohamed Sissoko, che secondo alcune fonti francesi e seguito con particolare attenzione dal Milan, come giudica queste voci?
“A mio avviso queste voci non sono veritiere, non mi risultano trattative e non credo che Sissoko possa approdare al Milan.”
Quindi pensa che il Milan non lo stia seguendo concretamente?
“A mio avviso il Milan segue giocatori con altre caratteristiche.”
Da un Sissoko ad un altro, la Juventus sembra aver messo gli occhi su Moussa Sissoko, centrocampista classe ’89 del Tolosa, pensa sia possibile vederlo in maglia bianconera?
“Perchè no, è possibile, onestamente non sono a conoscenza di una trattativa in corso tra i club, ma puntare su di lui può essere un investimento, anche se, qualora dovesse approdare in Italia, potrebbe aver bisogno di un pò di tempo per adattarsi e andrebbe inserito gradualmente.”
Lei pensa che questo giocatore abbia le carte in regola per essere uno dei protagonisti nel nostro campionato?
“Difficile dirlo, sicuramente ha buone qualità, ma prima di esprimere giudizi su un giocatore preferisco conoscerlo di persona e Moussa Sissoko non ho la fortuna di conoscerlo. Dico questo perchè a mio avviso ci sono quattro diverse categorie di giocatore: il buon giocatore, l’ottimo giocatore, il campione e il fuoriclasse, per scalare questa graduatoria non serve solo il talento e le doti tecniche ma servono anche grandi doti caratteriali. Ad esempio Batistuta appena lo conobbi capii subito che sarebbe diventato un grande, quando ancora nessuno credeva in lui e si aspettava che potesse fare quello che poi ha fatto, aveva grande carattere e perseveranza. Al contrario Ortega aveva una tecnica sopraffina, aveva i mezzi per diventare uno dei più grandi di sempre, ma purtroppo era un pò fragile di carattere e questo ne ha condizionato tutta la carriera.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com
