CALCIOMERCATO MILAN / Niente top-player in casa Milan, ma solo top-young. La chiara strategia di mercato di via Turati metterà in primo piano i giovani durante il mercato di riparazione, e più in la, durante quello estivo in apertura a giugno: “Stiamo monitorando un centinaio di ragazzi tra i 18-20 anni, ne abbiamo individuati già alcuni che speriamo di portare subito al Milan. Tutti i nostri osservatori hanno abbandonato i cosiddetti “top player” e si sono dedicati ai “top young” – ha spiegato il numero 1 di via Turati, Silvio Berlusconi – Stiamo iniziando una rifondazione che durerà non meno di tre anni, per arrivare ad avere una squadra di veri campioni e riprendere il nostro ciclo da protagonisti. La nostra missione è sempre la stessa: essere protagonisti in Italia, in Europa e nel mondo. Come detto, però, dobbiamo consacrarci a un’opera di rifondazione“.
Balotelli resta un punto di riferimento per il mercato rossonero, ma la società inglese non vuole saperne di lasciare andare il classe ’90. Nei giorni scorsi, a ribadire l’intoccabilità dell’ex Inter, è stato il tecnico Roberto Mancini: “bisogna rendersi conto che Balotelli è stato un investimento importante e questo non è un club che getta via i suoi soldi. Allo sceicco Balotelli piace anche perché ne riconosce il talento ed esporta il nome del Manchester City in giro per il mondo“.
La linea rossonera è chiara, puntare su giovani di talento per poter rifondare dalle fondamenta la rosa e renderla competitiva nel giro di pochi anni. Ecco dunque che si monitora il mercato andando alla ricerca di under 21: per il centrocampo si punta a Thiago Alcantara, mentre Djuricic è il raccomandato di Marco Van Basten ed infine il brasiliano Felipe Anderson dal Santos, operazione che potrebbe essere agevolata dalla cessione di Robinho.
Fabio Alberti – www.calciomercatonews.com