Calciomercato Lazio, Zarate addio: torna in Premier

Lazio News Mercato Zarate-C’era una volta… Molte fiabe iniziano così. Questo racconto inizia allo stesso modo, ma alla fine nessuno vivrà felice o contento. C’era una volta, stagione 2008-2009, un argentino, venuto dall’Arabia, capace di trasformare in oro ogni pallone toccato. Mauro Matias Zarate, lo sconosciuto numero 10 della Lazio di quell’anno, si presentò al campionato italiano con una splendida doppietta al Cagliari, per poi lasciare tutti senza fiato una settimana dopo con un meraviglioso gol alla Sampdoria. Maurito era un fenomeno, autorizzato a parlare di “Escudeto” perchè la tecnica che possedeva bastava per tutta la squadra. Era riuscito a ricucire (almeno in parte) i rapporti fra la tifoseria laziale e Lotito, facendo sì che, dopo anni, i bambini biancocelesti avessero un campione da emulare, indossandone la maglia ed imitandone le gesta. Il suo impatto con la capitale fu strepitoso: giocate, gol, colpi di classe e frecciatine ai romanisti, compresa un’incredibile rete in un derby, seguita, pochi giorni dopo, dal gol in finale di Coppa Italia. Anzi, dai gol in finale di Coppa Italia. Già, perchè Maurito, da vero eroe, da vero campione, trasformò con freddezza e decisione anche il rigore quando Lazio e Sampdoria arrivarono a giocarsi il trofeo dagli 11 metri. Quella sera, con la Coppa sollevata verso il cielo, e la maglia celeste baciata con passione, la storia fra Zarate e la Lazio sembrava poter durare in eterno. Maurito sembrava poter entrare nella storia. L’avventura di Mauro Zarate con la maglia della Lazio è durata in realtà solo un anno. Le stagioni successive sono state piene di problemi ed incomprensioni che hanno portato la luccicante stella argentina, capace di illuminare l’Olimpico neanche fosse Las Vegas, a spegnersi improvvisamente. Blackout. Cortocircuito. Dopo vari tira e molla, compresa una dolorosa cessione in prestito all’Inter, questa volta la storia sembra esser finita. Non c’è tempo per il romanticismo, per i sogni, per le speranze. Zarate non tornerà più quello di una volta, o almeno non alla Lazio. Il principe (bianco)azzurro, baciato da una strega cattiva si è trasformato in rospo, e non riesce più a riassumere le proprie sembianze. Lento, impacciato, ingombrante in campo e fuori: la Lazio questa volta si libera per sempre della delusione più cocente della storia recentissima del club. L’argentino tornerà in Premier League, dove ha già giocato indossando la maglia del Bimingham. Secondo fonti inglesi, infatti, su Zarate ci sarebbe lo Stoke City che lo ha messo in cima alla lista degli acquisti. Se Maurito dovesse realmente lasciare la capitale, la storia fra lui e la Lazio sarebbe conclusa, ma non sarebbe affatto un lieto fine. Quello che resta ai tifosi laziali è solo il ricordo di quando “C’era una volta”…

Elmar Bergonzini-www.Calciomercatonews.com

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