Calciomercato Milan, Rafael e Bony: Galliani al lavoro per il mercato di gennaio

CALCIOMERCATO MILAN RAFAEL BONY – In tanti sperano che la visita di ieri del presidente Silvio Berlusconi a Milanello possa aver dato una vera e propria scossa a tutta la squadra, ma per il Milan questo avvio di stagione rimane comunque molto al di sotto delle previsioni iniziali, sia dal punto di vista dei risultati che da quello delle prestazioni offerte fino a questo momento. Tutti i reparti presentano delle problematiche e l’unico giocatore che è stato risparmiato dalle critiche è stato, forse, El Shaarawy, goleador di questo inizio di campionato. Per quanto riguarda gli altri giocatori, tutti, chi più chi meno, ha piuttosto deluso le grandi aspettative. Berlusconi ha comunque assicurato che è pronto a tornare sul mercato a gennaio per investire e rendere più competitiva la squadra in vista della seconda parte di stagione. Un segnale molto importante, dato che da più parti si vociferava che la società meneghina non avrebbe potuto intervenire con decisione nella sessione invernale di calciomercato. Ma, con o senza i soldi di nuovi investitori e soci, il club rossonero acquisterà dei rinforzi e rafforzerà l’organico attualmente a disposizione di Massimiliano Allegri.
Alla fine di questa stagione il contratto di Christian Abbiati, che a luglio spegnerà trentasei candeline, scadrà senza probabilmente essere rinnovato. Ecco il motivo per cui il Milan si sarebbe già messo al lavoro per trovare un degno sostituto per la porta. Per la difesa dei pali, sarebbe finito nel mirino il brasiliano classe ’90 Rafael Cabral Barbosa, più semplicemente conosciuto come Rafael. Per assicurarsi le prestazioni dell’estremo difensore del Santos, paragonato in patria a Nelson Dida, servirebbero circa 5 milioni di euro.
Per quanto riguarda il reparto avanzato, invece, il nome nuovo è quello di Wilfried Bony. L’attaccante classe ’90 del Vitesse e della nazionale ivoriana ha una valutazione che si aggira intorno ai 10 milioni di euro. La pista sembrerebbe essere percorribile, soprattutto nel caso in cui Robinho dovesse andare via già a gennaio.

Luca Iannone – www.calciomercatonews.com

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