JUVENTUS INTER ZANETTI – Javier Zanetti, in collegamento telefonico, con ‘Benedetta Domenica’, programma di Sky condotto da Sara Benci, ha parlato della vittoria di ieri sera della sua Inter sulla Juventus.
STRAMA-MOU – “Se Strama è simile a Mou? Non bisogna fare paragoni. Lui sta facendo il suo percorso e sta facendo bene. Dimostra la sua personalità. Come prepara le partite e come parla, sta facendo molto bene”.
SEGRETO – “Vincere a Torino non è facile e non è stato da poco. Abbiamo corso tanto. La forza del gruppo è che tutti ci sentiamo importanti, siamo uniti, e ieri lo abbiamo dimostrato. Guarin è entrato dopo ed è stato decisivo sul secondo gol di Milito“.
APPROCCIO – “Il primo giorno di Strama? E’ arrivato in un momento di difficoltà e intelligentemente si è messo a disposizione con umiltà. Il gruppo lo ha capito e abbiamo finito il campionato. Poi è stato confermato, ora stiamo lavorando con lui, possiamo migliorare, ma il cammino mi sembra quello giusto. Se si è affidato a noi anziani? C’è sempre uno scambio di opinioni con me Cambiasso, Samuel, Milito. Abbiamo capito che era un momento delicato e per tirarci fuori c’era bisogno di tutto soprattutto noi vecchi. Siamo partiti con un nuovo progetto, sono andati via campioni importanti per la nostra storia, non è stato facile rinunciarci. Abbiamo puntato sui giovani e sull’esperienza per dimostrare di voler tornare sul campo da protagonisti“.
ENTUSIASMO – “Se sapremo gestire la vittoria? Dobbiamo gestire l’entusiasmo. Abbiamo vinto, ma è tutto qui. Ci sono altre partite a disposizione e il nostro obiettivo è arrivare ad aprile ad essere protagonisti e a poter continuare a lottare. Dovremo continuare con questa marcia e sappiamo di dover lottare con grandi squadre come la Juve e il Napoli in un campionato equilibrato”.
SCUDETTO – “Sono consapevole che siamo una squadra nuova, abbiamo fatto passi importanti, ma ci manca tanto. Ci crediamo perché ci sono i presupposti per far bene, ma è presto. Può succedere di tutto“.
CASSANO – “Chi lo marca? Nagatomo! Tutti quanti, a vicenda, stiamo attenti a lui (scherza.ndr). Ieri sera tranquillissimo e parlava con l’arbitro, per fortuna è andato via, non so altrimenti come finiva (ride.ndr). A parte gli scherzi, Antonio è felice e contento di essere con noi e lo sta dimostrando anche in campo. Lo ha meritato dopo quello che gli era successo recentemente“.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com
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