MILAN INTER VALERI – “Niente salto di qualità per Valeri al suo primo derby milanese.” Ecco come giudica La Gazzetta dello Sport la direzione di gara del Derby Milan – Inter da parte dell’arbitro Luca Valeri. Continua ancora la Rosea: “La gara dell’arbitro affonda dopo 120 secondi: evita di mostrare un giallo a Samuel e subito dopo non espelle Allegri dopo una protesta plateale (proprio per la mancata ammonizione al difensore). Da quel momento i giocatori non riconoscono più l’autorità del direttore di gara, contestandolo per ogni fischio e rendendo il compito del fischietto romano molto arduo. A questo bisogna aggiungere alcune decisioni sbagliate che contribuiscono a innervosire i calciatori. Il Milan si lamenta a ragione al 40′ quando Valeri vede un inesistente fallo di Emanuelson su Handanovic: in realtà il portiere in uscita alta respinge il pallone e poi finisce sull’avversario. Il problema è che dopo il pallone, arrivato a Montolivo e calciato di prima intenzione da circa 25 metri, termina in rete: non è gol annullato perché il fischio arriva in contemporanea al tiro del rossonero, ma è chiaro che senza l’intervento dell’arbitro poteva essere l’azione del pari. La serata difficile dell’arbitro è fotografata nell’ultima azione del primo tempo: contatto tra Jesus (già ammonito) ed Emanuelson, sarebbe fallo dell’interista e invece Valeri indica il contrario, poi subissato dalle proteste manda tutti negli spogliatoi in anticipo di una decina di secondi. Nella ripresa è da regolamento il secondo giallo (fiscale il primo) per Nagatomo: mano volontario che impedisce al pallone di arrivare a un avversario. Protesta plateale anche di Stramaccioni (chiedeva un fallo di Yepes) e naturalmente per par condicio con Allegri non accade nulla. Nel finale in area nerazzurra assist di Pazzini per Robinho appena ostacolato dal braccio largo di Samuel: l’arbitro lascia correre, sarebbe stato un «rigorino» meglio non averlo fischiato. Non convincente neppure la gestione dei cartellini: Mexes lo meritava molto prima, alcuni sono sembrati affrettati. Insomma, per Valeri derby da non ricordare: ci vuole molta più personalità.”
Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com