CHIEVO-INTER CASSANO SNEIJDER / Notizie positive nella sfida di ieri a Verona. Gli “Strama Boys” fanno cifra tonda, centrando la quinta vittoria su altrettanti match in trasferta, con un attivo che parla chiaro: 12 reti segnate e Andanovic imbattuto. Una prova che ha visto il club nerazzurro imporsi sul Chievo grazie sopratutto al cinismo sotto porta degli attaccanti nerazzurri, tre tiri e due reti. Unica nota dolente, l’infortunio di Sneijder; in un contrasto a centrocampo l’olandese ha allungato in modo innaturale la gamba sinistra, procurandosi un infortunio muscolare alla coscia sinistra la cui gravità verrà stabilita oggi dagli esami strumentali di rito. Dunque, è stata la volta di Cassano, subentrato al centrocampista ex Real Madrid, a rischio per il derby del 7 ottobre. Un inserimento nello scacchiere di gioco vincente quello del barese, che dopo la stoccata fortunosa (e in sospetto fuorigioco) di Pereira, non ha sprecato la seconda opportunità trasformando in oro un assist di Gargano e spegnendo la possibile reazione del Chievo. Una 300^ presenza da festeggiare dunque, che porta il talento di Bari vecchia a -16 dal bonus dei 20 tra gol e assist: “Io sono molto particolare, mi devono fare sentire a casa e all’Inter è successo dal primo giorno – spiega il barese a fine gara -. I compagni danno l’anima e io dò il mio contributo. Il feeling con Stramaccioni? Devo ringraziare lui e il presidente, che ci hanno messo la faccio per portarmi qui quando ero in una situazione particolare. Ho iniziato bene, ma sono a caccia di vittorie importanti. Il nuovo modulo con un attaccante in meno? Chi è bravo gioca pure con il 4-4-4 e il 5-5-5 di Oronzo Canà… A questa Inter non manca nulla, soltanto il gol in casa. Anche contro il Siena abbiamo avuto molte occasioni ma non le abbiamo concretizzate. Tutti vengono a San Siro per difendersi e noi contro i viola faremo una grande gara“.
Fabio Alberti – www.calciomercatonews.com