CALCIOMERCATO MILAN GALLIANI IBRAHIMOVIC THIAGO SILVA – In una lunga e bella intervista rilasciata al quotidiano francese, France Football, Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, ha spiegato con chiarezza il perché delle cessioni dei big, portando avanti alcune riflessioni sul momento rossonero: “Spieghiamo il senso delle due cessioni. Il Milan ha preso la decisione, in totale accordo tra la proprietà e il management, di raggiungere il pareggio di bilancio il che ci ha costretti a dover rinunciare ad alcuni salari molto importanti. Sarebbe stato impossibile sostenere le spese per gli ingaggi senza tagliare quelle remunerazioni ormai diventate troppo gravose per noi. Abbiamo ridotto le perdite in maniera importante passando dagli 80 milioni dell’anno scorso a un massimo di 5 per questo bilancio. Il monte ingaggi dell’anno scorso era di 150 milioni di euro, quest’anno è di circa 100. E’ un Milan differente che dovrà essere in grado di cambiare ma, allo stesso tempo, di fare bene cambiando anche sistema di gioco. E’ possibile vincere sia con i grandi giocatori in squadra che con una serie di ottimi calciatori ma per farlo bisogna metterci determinazione e forza. Sono certo che il Milan degli ultimi due anni era la squadra più forte d’Italia ma allo stesso tempo sono sicuro che questo Milan farà bene. Acquistare giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo? impossibile per il calcio italiano acquistare dei giocatori con ingaggi così elevati. Milan in vendita? Non sono io che devo rispondere a questa domanda. Dovreste porla a Fininvest. Ho sentito Ibra dopo la cessione? “Ibrahimovic voleva restare al Milan e da quanto è andato al Paris Saint-Germain non mi parla più. Alle fine dello scorso campionato è venuto da me con Raiola: gli avevo assicurato che sarebbe rimasto, ma la società ha fatto delle riflessioni ed è stato venduto. Non ho mantenuto la mia parola, Ibra ha ragione”.
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com
