CALCIOMERCATO MILAN FARINA BERLUSCONI – Il suo nome è stato oscurato dalla stella di Berlusconi, che da lui prese il Milan, ora Giuseppe Farina parla della crisi rossonera e, nel corso di un’intervista al Corriere della Sera, sottolinea come la sua squadra fosse più forte di quella attuale: “Non dovrei essere io a dirlo ma mi pare che i fatti, la squadra e i giocatori che ho lasciato a Berlusconi parlino per me. Erano campioni. Allora in squadra di gente normale ce n’era poca”. L’attuale situazione del Milan è figlia delle cessioni illustri, Farina afferma di non aver mai lasciato partire campioni: “In quattro anni non ho mai venduto un giocatore di primo piano. Non ho mai venduto un Ibra o un Thiago. Siccome io sono un contadino, piuttosto che cedere un giocatore del Milan sono andato in prigione. Ci sono invece dei ricchi che vendono tutto e poi danno la colpa all’allenatore. Se parlo di Berlusconi? Questo io non l’ho detto. Comunque all’epoca fui ben felice di dare il Milan a Berlusconi oppure di lasciarmelo sfilare da lui. Veda lei come le viene meglio. Ero convinto che, con i soldi che aveva, avrebbe vinto tutto. Come in effetti è avvenuto. Io non ho mai baciato Berlusconi però mi viene da dirgli “sic transit gloria mundi”. In senso sportivo, sia chiaro, perché gli auguro di vivere fino a 200 anni. Però, traducendo in italiano, mi sembra arrivato al capolinea”.
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com